C.Castello. le associazioni del Partito Democratico

Partito democratico e "affini": scendono in campo le associazioni e liste civiche. Di unita’ del partito e gruppo unico a Citta’ di Castello, almeno per il momento non se ne parla. Nonostante l’attivismo su piu’ fronti, del coordinatore tifernate del Pd, Domenico Caprini, il matrimonio ufficiale fra ex ds e “margheriti”, in particolare in consiglio comunale, sembra essere rimandato a dopo le vacanze. Nel frattempo dovranno essere espletate alcune incombenze interne di non poco conto, come la stesura dello statuto regionale del partito, il via libera ufficiale al tesseramento e la definizione su scala comprensoriale delle ex-Feste de l’Unita’. Che in consiglio comunale non scorra buon sangue fra gruppo Ds di maggioranza, centro democratico e coalizione democratica lo si e’ visto in occasione della rimediata decisione di rinviare alla commissione servizi di domani la questione “rifiuti”. Ecco dunque spuntare quasi d’incanto le associazioni che anche a Citta’ di Castello faranno da corollario alla tribolata crescita del Partito Democratico. Domani sera alle ore 21 (martedì 10 giugno) presso la sala dei gruppi consilari del comune di Citta’ di Castello, (come si legge nel blog fresco di inserimento), Christian Goracci, consigliere comunale Ds (membro dell’assemblea regionale del Pd, esponente di primo piano della cosiddetta “sinistra” del partito) assieme ad altri promotori ha indetto la seconda riunione organizzativa dell' associazione "Altotevere per la cultura e la politica", “un’organizzazione politico-culturale che nel suo orizzonte individua tra le priorità l’orizzonte della costruzione europea, l’etica del lavoro, le politiche dello sviluppo, un associazione che parla innanzi tutto ai cittadini, ai lavoratori, a quei ceti produttivi che fanno vivere in modo così straordinario il tessuto dinamico del nostro territorio, “l’Italia viva” il paese del fare, piuttosto che quello delle rendite di posizione e dei privilegi acquisiti.” All’associazione, che si ispira alla “Dalemiana”, “Italianieuropei”, hanno dato il proprio contributo, almeno nella fase di presentazione, Giorgio Massi, Antonio Guerrini, Lorenzo Accardi, Adamo Sollevanti, Maurizio Maurizi,Sonja Schiattelli,Roberto Perugini, Enrico Carloni, Roberto Rossi, Luca Turcheria, Mariano Tirimagni, Fausto Rossi, Michela Bucci,Luca Pazzagli. Fra le adesioni che dovrebbero pervenire nelle prossime ore anche quella del consigliere comunale Stefano Briganti e del senatore Venanzio Nocchi. A dir poco frenetica l’attivita’ anche di un’altra associazione “satellite” del Pd, l’associazione Cloe, che fa riferimento all’ex sindaco Adolfo Orsini, amministratore unico dell’Arusia. In pochi mesi dalla nascita, l’associazione, che vanta adesioni eccellenti in ambito nazionale (da Minniti a De Castro), ha collezionato una serie di iniziative di indubbio valore politico e scientifico. In coppia con Francesco Baldarelli (segretario generale dell’associazione), ex sindaco di Fano, europarlamentare Ds e attuale referente del forum nazionale “agricoltura e pesca” del Pd, Orsini sta marciando a vele spiegate verso un sempre piu’ marcato consolidamento dell’associazione stessa. Nascera’ invece al di fuori del Pd, l’associazione politica che fa riferimento al consigliere comunale del gruppo misto, Carlo Reali, ex ds, ex rifondazione comunista, che proprio mercoledì prossimo (sempre sala gruppi del comune), presentera’ ufficialmente organigramma e nome dell’associazione destinata, secondo le indiscrezioni, a trasformarsi all’occorrenza in lista civica per supportare magari proprio la candidatura a "sindaco" di Carlo Reali alle prossime elezioni amministrative.