C.Castello: "sì al centro di documentazione"

Si è trattato di un incontro operativo utile per approfondire gli adempimenti che ciascuna istituzione deve compiere nelle prossime settimane in vista della costituzione dell’Associazione per il Centro di Documentazione delle Arti Contemporanee”. Ad affermarlo è il sindaco di Città di Castello Fernanda Cecchini al termine della riunione che, assieme all’assessore Rossella Cestini, ha tenuto con l’assessore regionale alla cultura Silvano Rometti e con le rappresentanze della Fondazione Albizzini e della Fondazione Cassa di Risparmio guidate rispettivamente dal vicepresidente Michele Gambuli e dal presidente Antonio Gasperini. “Sono stati presi in esame alcuni aspetti particolari dello statuto dell’Associazione che si andrà a costituire, comprese le modalità di adesione della Fondazione Cassa di Risparmio che - ha riferito la stessa Cecchini - ha confermato la disponibilità ad acquisire e destinare a sede del Centro di Documentazione Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. Un’operazione per la quale chiederà entro pochi giorni l’autorizzazione al ministero del tesoro ed agli organi di vigilanza sulle fondazioni bancarie”. “Oltre che di norme statutarie e di rapporti con la Fondazione Cassa di Risparmio si è discusso anche dello schema generale del progetto di allestimento e di gestione del Centro e delle modalità di accesso alle risorse pubbliche necessarie, ivi compresa la scadenza del 30 aprile entro la quale dovrà essere presentata la richiesta di finanziamento ad Arcus, società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e dello spettacolo costituita dal ministro per i Beni e le Attività Culturali, con capitale sociale interamente sottoscritto dal ministero dell’Economia ed operatività aziendale dipendente dai programmi di indirizzo del ministro per i Beni le Attività Culturali, di concerto con il ministro delle Infrastrutture”.