Calciomercato Gubbio: il sogno si chiama Casoli

Dilemmi, rebus e scelte difficili. E’ questa la situazione in cui il diesse del Gubbio Bignone dovrà essere abile a muoversi in questa delicata fase di calcio mercato, per allestire una rosa in grado di competere ad alti livelli, quei livelli che la tifoseria rossoblu aspetta di rivedere ormai da tre anni. E’ per questo che la società di via Paruccini ha adottato il basso profilo, anche se è chiaro che sotto sotto la speranza di un campionato da protagonista non può non esserci. Protagonista lo vorrà essere anche Casoli (nella foto il terzo seduto da sx con la maglia della Primavera della Fiorentina), ormai sempre più vicino ad un ritorno a casa. Il giovane attaccante esterno, di proprietà della Fiorentina, sarebbe infatti entusiasta all’idea di indossare nuovamente la maglia rossoblu e di poter contribuire ai successi della squadra della sua città. Con il suo arrivo è sempre più probabile l’addio di Bellucci, che troverà una sistemazione in C1. Queste ore sono inoltre decisive per quanto concerne il ruolo di trequartista. Qui la situazione è davvero intricata. Borgogni, l’anno scorso al Teramo, ormai sull’orlo del fallimento, è il preferito dal tecnico Beoni, che lo ha avuto al Sansovino. E’ qui però che si inserisce la querelle dei fratelli Marino. Daniele, sarebbe il partner ideale a centrocampo di capitan Sandreani, e sarebbe molto utile anche per i contributi che arriverebbero dalla federazione, mentre Dino, nel 4-2-3-1, potrebbe ricoprire il ruolo di suggeritore alle spalle della punta. E’ facile immaginare come i due affari siano collegati fortemente tra loro. In questo senso potrebbe essere positivo un’eventuale ritorno su una panchina del padre Raimondo, il quale potrebbe portare con sé anche l’armeno Ara, che il Gubbio ha difficoltà a sistemare dopo la risoluzione delle comproprietà. Per il ruolo di portiere, infine, sono quattro le opzioni per i due posti disponibili. Tra i giovani Poluzzi e Manfredini si sceglierà il numero uno, per il dodicesimo il ballottaggio è tra Mandrelli e Tardioli. Manfredini, visti i buoni rapporti con la Fiorentina, proprietaria del cartellino, e Mandrelli, per le richieste economiche più basse rispetto a Tardioli, sono i favoriti.