Situazione in continua evoluzione nel Città di Castello calcio. Quello che alle ore 12 di mercoledì è stato addirittura ufficializzato dal presidente Rizzuto, "sono tutti con me, meno Bigi che se vuole comunque per quanto mi riguarda può tranquillamente tornare con noi", qualche ora più tardi è stato clamorosamente smentito con un comunicato dai diretti interessati che hanno rassegnato le dimissioni. "In riferimento all'evolversi delle vicende societarie dell'A.C. Città di Castello, i signori Bigi dottor Elio (vicepresidente), Morbidelli Elfo (vicepresidente, responsabile della sicurezza degli impianti), Guerri Giovanni (direttore generale); Monini Francesco (responsabile della logistica); Sabbioni Alvaro (segretario); Cenciarini Giovanni (magazziniere) comunicano di aver collegialmente e di comune accordo rassegnato le dimissioni dai rispettivi incarichi, dopo aver valutato attentamente la situazione ed aver riscontrato l'assenza dei presupposti per una proficua e soddisfacente collaborazione futura". Presupposti che nella giornata di ieri in concreta sostanza è arrivato a condividere anche Ivano Sambuchi che ci ha dichiarato la sua "non più disponibilità a collaborare con il presidente, perchè negli ultimi giorni non si è comportato come era stato concordato. Per cui non ci sono più le condizione per fare qualcosa in serenità con questa persona". Resta invece in stato d'attesa Marino Cesari.