La giornata inaugurale del Cortile di Francesco si è aperta nel segno della creatività, della bellezza e dell'armonia, trasformandosi in una profonda esperienza di fraternità per i numerosi partecipanti. Nonostante le difficoltà causate dal maltempo, la fiducia e l'apprezzamento del pubblico hanno rafforzato lo spirito di comunione che anima l'evento. Il programma ha preso il via con l'inaugurazione della mostra "Il Cantico della natura", un percorso in collaborazione con l’artista Roberto Ghezzi e Arpa Umbria che esplora le intersezioni tra fede, arte e spirito umano nel Chiostro Sisto IV. Questo momento ha preparato il terreno a un appuntamento di grande spessore spirituale e culturale: la presentazione del libro postumo di papa Francesco, "Il mio san Francesco". L'intervento del Cardinale Marcello Semeraro ha offerto ai presenti una riflessione illuminante sull'intimo legame tra il Pontefice e la figura del Santo di Assisi. A seguire, la lectio magistralis di Massimo Recalcati sul tema del desiderio - in un evento realizzato in collaborazione con Umbria Green Festival - ha catturato l'attenzione del pubblico, invitando a un'introspezione sul motore che muove l'esistenza umana, alla presenza di oltre 1200 persone nonostante il maltempo. I diversi appuntamenti, pur distinti, hanno tessuto un filo conduttore che ha unito i cuori e le menti in un dialogo fecondo. Questa prima giornata testimonia la vitalità di un incontro che, anche di fronte alle avversità, sa generare cultura nel segno dell’arricchimento e del rispetto reciproco. Un inizio che nutre l'anima e le menti e invita a proseguire il cammino di scoperta nei prossimi giorni, come dettagliato nel programma completo dell'evento. In particolare, oggi il focus sarà sull’inclusione alla presenza del Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli. Ad un anno dal G7 Inclusione e Disabilità, di cui la Piazza Inferiore di San Francesco aveva ospitato la giornata inaugurale, il Cortile di Francesco sarà l’occasione per fare il punto della situazione.