Istituzioni locali forti possono garantire non solo una qualità della vita migliore ai propri cittadini, ma anche rendere più strutturata l'azione di governo sul territorio e più difficile lo smantellamento della rete amministrativa su cui si fonda e realizza uno Stato. E per essere forti le Istituzioni locali devono essere formate. Sono state queste le riflessioni che hanno accompagnato la visita della delegazione di Sindaci Apla (Associazione delle autorità locali palestinesi), avvenuta oggi, mercoledì 10 settembre, presso la Scuola umbra di amministrazione pubblica "Villa Umbra". Visita inserita nell'ambito del progetto di cooperazione internazionale Land (Autorità locali in rete per lo sviluppo sostenibile) e dalla quale si sono aperti scenari collaborativi proprio nella direzione dell'alta formazione verso i rappresentanti delle autorità locali palestinesi dei territori di Ramallah e Nablus già coinvolti nel progetto Land. Ad aprire l'incontro - riferisce un counicato dei promotori - Joseph Flagiello, amministratore unico della Scuola umbra di amministrazione pubblica. "E' con orgoglio ed emozione che accolgo a Villa Umbra la delegazione dei sindaci Apla. La formazione, di alto livello, è il nostro scopo e so quanto le amministrazioni locali sono importanti per la vita dei cittadini. Investire nella formazione significa investire sulla qualità dei servizi e sul benessere dei cittadini. Insieme a voi possiamo lavorare per accrescere la qualità dell'azione amministrativa sul territorio e, contestualmente, affermare il diritto del popolo palestinese a vivere sulla sua terra, investendo su competenze, saperi ed energie". "Esprimo la mia profonda gratitudine - ha ribadito anche oggi Abd AL-kareemZubaidi, Presidente di Apla e sindaco di Salfit - per l'accoglienza che ci avete riservato, oggi e in tutti questi giorni. Ogni giorno un palestinese va a dormire sperando di potersi svegliare il giorno successivo, ma ogni giorno osserviamo e subiamo sempre maggiori atrocità. Stamattina, siamo felici di esserci svegliati con la notizia dell'annuncio da parte dell'Unione europea di possibili sanzioni verso lo Stato di Israele. L'Unione europea può fare molto per creare pressioni economiche e politiche e finalmente siamo felici che sia arrivata una presa di posizione netta, dalla quale speriamo possano derivare condizioni migliori per il nostro popolo. In Palestina abbiamo amministrazioni locali forti e perfettamente funzionanti da oltre trent'anni ed eravamo già pronti all'indomani degli accordi di Oslo. Purtroppo, in tutto questo tempo abbiamo subito il costante attacco alla nostra capacità amministrativa e di governo.Speriamo insieme a voi, di costruire ponti di cooperazione e dialogo in grado di rafforzare la nostra capacità di amministrativa e di governo.In questi giorni siamo rimasti molto colpiti dalla profonda cultura di pace di questa terra, la terra di San Francesco. Speriamo che questa testimonianza ci possa donare pace". "Attraverso la cooperazione internazionale possiamo rafforzare i ponti di dialogo tra i popoli, costruendo e mantenendo quello spirito di Pace che purtroppo, ogni giorno, vediamo minacciato in modo sempre più grave e drammatico", ha sottolineato Lorenzo Schiarea, delegato alla cooperazione internazionale di Anci Umbria, vicepresidente Felcos Umbria, assessore alla cooperazione internazionale e alle politiche sociali del Comune di Foligno. Parole a cui si sono unite quelle di Massimo Porzi, direttore di Felcos Umbria: "Abbiamo vissuto con profonda emozione il sostegno, la vicinanza e l'impegno di tutte le istituzioni regionali mostrate, in questi giorni, alla delegazione dei sindaci Apla arrivata qui nell'ambito del progetto Land. Riteniamo che Villa Umbra possa svolgere un ruolo strategico nel sostenere la formazione delle amministrazioni locali palestinesi, fondamentale per rafforzare la loro azione il loro impatto nei processi di sviluppo dei territori della Cisgiordania". Dal sistema umbro della cooperazione internazionale nei primi due giorni della visita della delegazione Apla e in particolar modo durante il Forum degli enti locali di Perugia, è emersa chiara la volontà di continuare a cooperare in Palestina, mantenendo vivo un rapporto solidale che affonda nel tempo le sue radici e aperta la speranza per un futuro che sia per quel popolo di pace e sviluppo. Di questo si è parlato a Foligno, nella Sede operativa di Felcos Umbria. "Questi giorni sono stati importanti per dimostrarvi vicinanza e attenzione - ha detto il presidente di Felcos Umbria e sindaco di Narni, Lorenzo Lucarelli - e per dirvi con grande chiarezza che noi siamo qui, al fianco del popolo palestinese".
Perugia
10/09/2025 19:17
Redazione