Crisi Merloni: assemblea dei lavoratori di Gaifana stamane davanti ai cancelli

Riprende stamani dalle ore 9.00, davanti ai cancelli dello stabilimento di Gaifana (Nocera Umbra) la protesta dei lavoratori del sito umbro della Antonio Merloni, alla luce della crisi che sta attanagliando il gruppo fabrianese e che mette a rischio centinaia di posti di lavoro anche in Umbria. I lavoratori della Merloni torneranno a riunirsi in assemblea per discutere con le rappresentanze sindacali di Fiom, Fim e Uilm le prossime tappe della vertenza, in attesa del tavolo ministeriale in programma a Roma mercoledì prossimo 22 ottobre e dell'incontro con i tre commissari, in data ancora da fissare, in occasione del quale si svolgerà anche una manifestazione nazionale a Roma. L'assemblea dei lavoratori di oggi deciderà anche le iniziative di mobilitazione da mettere in atto nei prossimi giorni. Intanto lunedì prossimo 27 ottobre a Fabriano è in programma l'iniziativa dibattito promossa dal Partito comunista dei lavoratori dal titolo: "Crisi industriale nelle Marche e caso Merloni: quale risposta dal movimento operaio?", di scena alla sala Avis di via Mamiani,43 alle 17.30. La libera assemblea dibattito, coordinata da PCL Gubbio, prevede gli interventi di Alessandro Belardinelli (lavoratore Indesit PRC), Luciano Recchioni (delegato FIOM CGIL Gaifana), Antonio Angeloni (SC), Angelo Costantini (delegato FIOM CGIL ARDO PDCI), Alessandro Piergentili (segretario generale FIOM CGIL di Perugia). Conclusioni affidate a Marco Ferrando portavoce nazionale del Partito Comunista dei Lavoratori.