Fausto Fiorucci terzo in Giordania

Fausto Fiorucci con un cavallo messo a disposizione dal Comitato Organizzatore del CEI*** di 120 km di Wadi Rum, in Giordania, ha ottenuto ieri un ottimo terzo posto.Il percorso della gara di Endurance si è snodato nello Wadi Rum, la cui denominazione corrisponde alla "Luce della Valle della Luna", il più maestoso deserto della Giordania definito dallo scrittore T.E. Lawrence "immenso, echeggiante, divino". Uno spettacolo della natura per i settanta partecipanti alla prestigiosa gara di endurance: dune, lingue di terra bruciata, distese di sabbia, le sorgenti di Lawrence d'Arabia e la montagna delle sette colonne della saggezza. Un ambiente sconfinato caratterizzato da montagne con vette di puro granito che si elevano fino a 1750 metri e da canyon profondi come quello lungo 16 km che ospita Petra, uno dei tesori più incredibili dell'archeologia mondiale, raggiungibile soltanto a piedi o a cavallo attraverso un lungo corridoio scavato interamente nella roccia. Il Wadi Rum, deserto prediletto da Lawrence D'Arabia, fa parte dell'immenso patrimonio naturale di cui la Giordania dispone e che comprende cinque Riserve Naturali (Dana, Shaumari, Mujib, Zubia e Azqar) note per le loro meraviglie, il Mar Morto e lo stupendo mondo sottomarino del Golfo di Aqaba. Dunque per Fiorucci una trasferta non solo sportiva ma anche di grande spessore naturalistico e culturale. A completare la brillante prestazione di Fausto Fiorucci, premiato dalla Principessa Alia Bint Al Hussein di Giordania, figlia del defunto Re Hussein e Presidente della Reale Federazione Sportiva della Giordania, la seconda posizione di Gada nella Best Condition, riconoscimento che attesta la condizione del cavallo al termine delle competizioni di Endurance.