Fumata bianca stamane dalla attesa riunione in Prefettura a Perugia per il varo del progetto del Comune di Gubbio, redatto dall'ingegner Matteo Costantini insieme agli uffici comunali, per garantire la sicurezza in Piazza Grande durante lo svolgimento della prossima Festa dei Ceri. Le più stringenti misure imposte dal decreto post-Torino, che ha condizionato fortemente numerose manifestazioni pubbliche di ogni tipologia, comprese quelle folcloristiche, saranno applicate in equilibrio con la naturale connotazione della Festa dei Ceri, che vive di uno spirito di partecipazione diffusa e spontaneità. Su questi presupposti, è stato definito un piano sottoposto all'attenzione delle autorità preposte: in primis il Prefetto Antonio Cannizzaro, il Questore Giuseppe Bisogno e i vertici delle Forze dell'ordine (Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale) che hanno attentamente analizzato la proposta portata al tavolo dalla delegazione del cosiddetto "Tavolo dei Ceri" composto dal sindaco Filippo Stirati e dai rappresentanti delle componenti istituzionali ceraiole (Università Muratori, Famiglie ceraiole, Curia e Maggio Eugubino). Un piano che prevede misure significative ma non impattanti su quelli che sono le peculiarità e le dinamiche del 15 maggio in particolare per la cerimonia dell'alzata in piazza Grande. Come preannunciato nei giorni scorsi, non saranno previsti tornelli per l'accesso in piazza, ma solo accorgimenti appropriati. Tra questi, i dissuasori appositi per il muretto (un tappeto a spuntoni che renderà impossibile la seduta), il prefiltraggio delle persone dalle sottostanti via Gattapone e via Lucarelli per impedire l'accesso ai genitori con i passeggini, ma anche a coloro che sono in possesso di oggetti contudenti, zaini o contenitori ingombranti. Altri accorgimenti saranno la limitazione dei posti per l'ingresso nella sala dell'Arengo (limitato ai soli ceraioli e sopra una certa età), la presenza di steward in piazza per il deflusso delle persone, la segnaletica apposita per indicare vie di fuga, postazioni sanitarie e comportamenti adeguati. Infine prevista anche una sala Operativa all'interno di Palazzo Pretorio con telecamere di monitoraggio sulla piazza.
I dettagli del piano saranno illustrati sabato prossimo in un'apposita conferenza stampa tenuta dal Tavolo dei Ceri.