Foligno. I repubblicani di Foligno condividono la scelta del Comune di Nocera Umbra in merito alla questione dell'ospitalità per i rifugiati politici

Il PRI di Foligno ribadisce in un comunicato la condivisione nella scelta dell'amministrazione di Nocera rispetto alla possibilità o meno di ospitare un campo per gli immigrati: "Abbiamo condiviso la posizione di netta contrarietà assunta dall’opposizione nocerina,in ordine all’ipotetica apertura in quel di Bagni di Nocera,di un centro di permanenza che avrebbe dovuto accogliere un numero enorme(se rapportato alla realtà nocerina)di profughi extra-comunitari in attesa di ricevere un non si sa quanto pertinente(per alcuni di loro) status di rifugiati politici. Chi conosce la realtà di Nocera Umbra,sa benissimo quanto sia già stata e sia tuttora problematica, la presenza di una quota consistente di immigrati(stimata addirittura secondo le statistiche rese note intorno al 10%della popolazione residente)poco o nulla integrata nel tessuto sociale del paese e chi in quella cittadina ha vissuto per anni,sa bene quanto quella presenza abbia contribuito per la sua parte, a deteriorare il suddetto tessuto sociale.Ciò, a dispetto della solita trombonesca retorica dei seguaci del “politically correct”.Da questo punto di vista,ci sorprende positivamente l’atteggiamento assunto da buona parte della stessa maggioranza e dell’amministrazione comunale che pur tra ambiguità di pilatesca memoria e nel comprensibile loro imbarazzo,hanno anteposto gli interessi della comunità che rappresentano a quelli legati all’appartenenza o alla contiguità politica con settori della sinistra locale interessati unicamente a manifestare la loro pervicace fedeltà a logori clichè ideologici del tutto estranei nella migliore delle ipotesi,ai reali bisogni di Nocera e dei suoi abitanti.Diamo atto volentieri al Sindaco Tinti,al di là di qualche sua dichiarazione,di aver dimostrato sulla vicenda doti di equilibrio ed un indubbio senso di responsabilità ed il nostro apprezzamento è tanto più sincero proprio perché sappiamo bene quanto sia distante dalla nostra,la sua collocazione politica intesa in senso nazionale