Foligno. “La storia del gelato”, tutti i gusti del divertimento

Può definirsi a ragione il peccato di gola più dolce dell’estate. Ed è proprio dedicata a lui, il principe del freddo, la kermesse cittadina dal titolo “La storia del gelato” che nella suggestiva cornice di piazza Piermarini prenderà il via il 28 aprile e si concluderà il 3 maggio. Un festival di creme e frutta, nato da un’idea di Ennio Angelucci, notissimo gelatiere umbro, Gianfranco Badiali della Winds per l’organizzazione e la promozione dell’evento e con la supervisione del regista Lino Procacci di cui si ricorda la firma di trasmissioni del calibro di Canzonissima o Domenica In. Ospite d’eccezione una delegazione del Comune di Longarone, sede ufficiale della Mig (la Mostra Internazionale del Gelato), che giungerà a Foligno nel tardo pomeriggio di mercoledì quando alle diciotto alla presenza del sindaco Manlio Marini e delle autorità comunali si inaugurerà ufficialmente l’originale kermesse folignate. Ma il cono gelato, moderna cornucopia traboccante di gusto, sarà protagonista già a partire da lunedì con l’apertura della mostra storico-fotografica. A seguire, martedì alle diciotto, “Gelato e creatività”, ovvero il debutto di un nuovo gusto con i colori aziendali della Winds. Massimo Bagnato, il dissacrante cabarettista romano lanciato da Maurizio Costanzo si esibirà nella nota imitazione della cantilena folignate con lo spettacolo “Semo gente de Foligno”. Epoi il saluto della presidente Lorenzetti, il sabato interamente dedicato ai bambini, il gran finale la domenica con la sfida tra gelatieri. Ma gelato non è solo sinonimo di calorie.Ingiustamente demonizzato in passato come alimento grasso e altamente calorico, il gelato è stato rivalutato oggi come un prodotto sano e nutriente dai dietologi, tanto da rappresentare un pasto sostitutivo nelle diete estive. A parlare delle virtù del gelato sarà il dottor Cesare Pippi, dietologo e cardiologo, che venerdì alle ventuno terrà un seminario sull’argomento. Per coniugare gusto e benessere ecco allora i gelati light o quelli senza glutine, appositamente studiati per i celiaci. Perché, come recita lo slogan della kermesse, la voglia è uguale per tutti.