Foligno, l'idea di un circuito turistico religioso

Creare a Foligno un circuito dedicato al turismo religioso, valorizzando e mettendo in rete i numerosi luoghi spirituali del territorio. L’idea è stata presentata ieri pomeriggio in Consiglio Comunale dal consigliere di Forza Italia Francesco Mancia, per promuovere Foligno come città da guinnes dei primati per il grande enumero di chiese presenti, rispetto al numero di residenti. Per il resto quella di ieri è stata una seduta consiliare piatta e contrassegnata da una serie di interrogazioni dell’opposizione. L’unico atto esecutivo è stato la nomina dei due consiglieri comunali, che faranno parte della Consulta comunale delle associazioni di volontariato di protezione civile. Ad essere scelti il consigliere di maggioranza Giovanni Patriarchi e quello di minoranza Giuseppe Burgani. Nel corso del Consiglio poi soltanto un turbinio di interrogazioni presentate dall’opposizione. A dominare la seduta le sollecitazioni del consigliere di Forza Italia Francesco Mancia, sul degrado dell'abbazia di Sassovivo, su sulla sorte dei soldi delle multe e sulla case fai da te. Nessuna presa di posizione della Giunta sulla questione Sassovivo, essendo in corso una causa privata dopo il fallimento della ditta esecutrice dei lavori. Più chiara la questione delle multe, per cui Mancia chiedeva di destinare il 50% dei proventi alla sistemazione della viabilità stradale. Il direttore generale del Comune Alfiero Moretti, ha illustrato i ricavi degli ultimi anni, confermando che la metà dei soldi è stata sempre destinata alla sistemazione della viabilità. Un caso per tutti quello del 2008, quando ben 350mila euro sui 465 incassati finora sono stati investiti in tal senso. Accolta positivamente la proposta delle “case fai da te”, abitazioni di edilizia popolare auto-costruite dai cittadini su terreni messi a disposizione dal Comune. Anche se l’assessore all’urbanistica Joseph Flagiello ha detto che al momento non ci sono aree disponibili. In discussione anche un'interrogazione di Paola De Bonis (Forza Italia) sulla pulizia dei vicoli e sulla manutenzione dei camion Vus. Discussi anche e due ordini del giorno prestati da Pd, Prc e dal consigliere Agostino Cetorelli (gruppo misto) sulle ricadute sugli enti locali dei provvedimenti adottati dal Governo Berlusconi.