Foligno: omicidio Rivaroli, la difesa chiede assoluzione imputati

L'assoluzione di tutti gli imputati dall'accusa di omicidio e' stata chiesta dai loro difensori nel processo davanti alla Corte d'assise di Perugia per l'uccisione di Marsilio Rivaroli. I giudici si sono ora riuniti in camera di consiglio per la sentenza attesa intorno alle 20. In particolare gli avvocati Chiara Lazzari e Diana Iraci, legali di Daut Morina e Arsen Resuli, hanno sostenuto l'estraneita' dei due al delitto (per entrambi il pm ha chiesto la condanna all'ergastolo). L'avvocato Lazzari si e' soffermata su un biglietto e una foto trovati nell'abitazione della vittima. Un messaggio inizialmente attribuito a Morina ma che - ha ricordato l'avvocato Lazzari - non e' stato scritto da lui come dimostrato da una perizia compiuta durante il processo. Elementi che per il legale sarebbero stati appositamente messi nella casa per incolpare lo straniero del delitto. L'estraneita' di Resuli all'omicidio e' stata sostenuta dall'avvocato Iraci. Per il legale il suo assistito e' stato si' coinvolto nella vicenda ma in un momento successivo alla morte dell'elettricista (gli vennero infatti sequestrati alcuni oggetti rubati nell'appartamento della vittima e per questo deve rispondere anche di furto). L'avvocato Iraci si e' inoltre soffermata sulla nullita' di alcuni atti processuali chiedendo in subordine la restituzione del fascicolo al pm. L'avvocato Sergio Caporaso ha chiesto infine l'assoluzione di Loredana Di Tullio dall'accusa di favoreggiamento dopo che era stato lo stesso pubblico ministero a chiederne la condanna a tre anni per favoreggiamento considerando caduta l'accusa di concorso in omicidio.