Tutto pronto a Foligno, per il ‘Festival di Medicina Tradizionale e Complementare’ in calendario sabato 11 e domenica 12 novembre a Palazzo Trinci. Progetto fortemente voluto e sostenuto dall’Università degli Studi di Perugia, Dipartimento di Medicina corso di laurea in Infermieristica, con sede proprio nella città della Quintana. Nel corso del week end verranno approfondite tematiche legate alla medicina tradizionale, ma sempre seguendo i binari dell’Organizzazione mondiale della Sanità. A presentare l’evento, Domenico Vittorio Delfino, presidente del corso di laurea in Infermieristica con sede a Foligno. “L’obiettivo è quello di dare informazioni scientifiche su settori che passano generalmente in secondo piano – ha spiegato il presidente Delfino – e queste due giornate consentiranno agli studenti folignati ed agli addetti ai lavori di approfondire questi settori, così come di dare un’informazione a tutta la cittadinanza, che invitiamo a partecipare, in maniera assolutamente gratuita”. La medicina tradizionale è un sistema di conoscenze che comprende differenti pratiche, includendo farmaci basati su piante, animali e minerali, terapie spirituali, tecniche manuali ed esercizi applicati singolarmente o in combinazione, al fine di mantenere uno stato di benessere, nonché per curare, diagnosticare e prevenire malattie. Per l’edizione 2017 il focus riguarderà la medicina tradizionale indiana: sabato 11 la dottoressa Sumita Satarkar parlerà dell’infertilità femminile e dei benefici della digitopressione, domenica 11 la dottoressa Nancy Myladoor affronterà la tematica della medicina ayurvedica. Non solo convegni medico scientifici, il week end prevede anche eventi speciali quanti originali legati alla cultura indiana: dalla mostra fotografica e video sulle tradizioni dell’India ad incontri e sperimentazioni di meditazione e viaggi vibrazionali con campane tibetane e gong; lezioni di yoga con il maestro Giancarlo Antinori della Federazione Nazionale Yoga e percorso sensoriale con profumi e suoni dall’India. Sabato 11 e domenica 12 alle 19 verrà servito l’AperIndia incontro enogastronomico culturale con cucina, musica e tradizioni indiane. Fiore all’occhiello, domenica 18.30 con il concerto di musica tradizionale indiana a Palazzo Trinci. “Foligno è onorata di ospitare un festival di questo livello sul piano medico, scientifico e culturale – ha dichiarato la vicesindaco Rita Barbetti – in un mondo che ha perso alcuni valori, recuperare un equilibrio tra il corpo e la mente è sempre più necessario”. “Foligno è pronta a sostenere questa nuova sfida, dopo aver fatto crescere festival su scienza e filosofia e sull’alimentazione, ora puntiamo sul versante medico universitario – ha dichiarato il sindaco Nando Mismetti – la carta vincente è proprio il rapporto con il territorio, e se lavoriamo insieme possiamo fare del Festival di Medicina Tradizionale e Complementare un evento d’importanza internazionale”. “Siamo lieti come Afam di collaborare all’organizzazione dell’evento, anche perché come azienda abbiamo proprio la mission di sensibilizzare ed informare la cittadinanza, inoltre – fa sapere l’amministratore unico dell’azienda delle farmacie comunali, Gianluca Matilli – nelle nostre farmacie abbiamo a disposizione una vasta gamma di prodotti fitoterapici in linea con la tradizione della medicina naturale “. Intervenuto alla presentazione anche il consigliere comunale Luca Bellagamba. Il festival gode anche del patrocinio della UslUmbria2 e della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Foligno/Spoleto
06/11/2017 15:39
Redazione