Giornata record all'aeroporto "San Francesco d'Assisi": 1640 passeggeri

Nella giornata di ieri - mercoledì 31 Luglio – è stato registrato il nuovo record storico giornaliero: 1640 i passeggeri transitati in un solo giorno presso l’aeroporto “San Francesco d’Assisi”, dato che va a superare il precedente record (1544) registrato nell’Aprile scorso e che arriva a conclusione di un mese, quello di Luglio, che ha fatto registrare una crescita dell’11,2% rispetto al 2012, con 29.155 passeggeri trasportati. Nei primi sette mesi dell’anno i passeggeri transitati sono stati 118.210, pari al +11,2% rispetto al 2012. Incrementati anche i servizi rivolti ai passeggeri: grazie alla collaborazione con Regione Umbria e Comune di Perugia, è stato recentemente attivato un hot spot che permette a tutti i passeggeri, attraverso una semplice registrazione, di navigare gratuitamente in modalità wi-fi per due ore al giorno. Con l’occasione, in riferimento all’interrogazione parlamentare avanzata ieri da alcuni deputati umbri del M5S, alla quale politicamente risponderà la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministro dei Trasporti, SASE SpA precisa che il processo di crescita, come testimoniato dai dati sopra riportati, è stato intrapreso e porterà entro la fine dell’anno - grazie anche alla nuova infrastruttura inaugurata il 10 Novembre 2012 - a raddoppiare il traffico passeggeri registrato nel 2010, attraverso un percorso che prevede il raggiungimento della soglia dei 500.000 passeggeri nel corso del prossimo triennio. Infine, per quanto riguarda il bilancio societario, trattandosi di documenti pubblici chiunque può averne libero accesso. Per chiarezza, nell’ultimo quinquennio le perdite sono state dimezzate ed una volta ottenuta la concessione ventennale saranno completamente azzerate nel giro di tre esercizi. La concessione infatti permetterà l’incremento dei ricavi provenienti da attività commerciali e l’attrazione di capitali privati, sempre più attenti allo sviluppo dell’aeroporto internazionale dell’Umbria – Perugia “San Francesco d’Assisi”.