Girlanda (PDL): "Per Guerrini un omicidio politico: dal centrosinistra spettacolo deprimente"

"Alla fine i tasselli cominciano ad andare al loro posto e la dinamica dell’omicidio politico del sindaco Guerrini da parte del PD eugubino si fa sempre più chiara". Si apre così una nota del capogruppo del PDL in Consiglio comunale a Gubbio, Luigi Girlanda, che ricostruisce secondo la propria ottica, quando accaduto nelle ultime settimane e sfociato nel commissariamento del Comune. Girlanda fa riferimento anche ad alcune dichiarazioni politiche emerse dalla trasmissione Speciale "Link" in onda su TRG: "La domanda che assillava maggiormente era quella del movente. Ebbene, i dinosauri della politica eugubina, i sommi sacerdoti del Sinedrio (cioè del Consiglio Comunale di Gubbio), ieri sera in un dibattito televisivo hanno finalmente scoperto le carte, dandoci l’ultimo elemento mancante. L’affossamento di Guerrini, con buona pace degli elettori che lo hanno votato, era funzionale all’intenzione di ripresentarsi alle elezioni amministrative del 2014 con il solito scandaloso e fallimentare progetto di una fantomatica “sinistra unita”. Serve solo un po’ di tempo per far dimenticare agli elettori l’esperienza passata; i mesi del commissariamento sono ritenuti più che sufficienti. Guerrini, come Prodi, ha quindi svolto solo il ruolo dell’utile “idiota”. Ora, il PD si preoccupa di trovare qualche altro soggetto che ci metta la faccia (tanto poi a manovrare i fili ci penseranno da dietro le quinte i soliti noti) e tutto potrà ricominciare come se non fosse successo niente. La convinzione di fondo, non esplicitata ma radicata nella mente di Pecci e “compagni”, è che questi 11 mesi di commissariamento serviranno a far “dimenticare” agli elettori il fallimento scandaloso – ampiamente previsto – del progetto politico del 2011. Viene da chiedersi quale considerazione hanno questi “padroni” della politica eugubina dell’intelligenza dei cittadini. Davvero si può credere di propinare la stessa fallimentare ricetta sperando che in poco meno di un anno ci cascheranno ancora e si berranno tutto senza battere ciglio? Ieri sera si sono presentati tutti gongolanti e concilianti, arrivando perfino a scambiarsi calorosi abbracci e strette di mano in televisioni, con Cappannelli dell’IDV che ha espressamente detto che se non viene candidato Pecci a sindaco lui ci sta a tornare ancora insieme. Brunelli dei Socialisti ha preso subito la palla al balzo per proporre la candidatura del giovane Marco Bellucci. Capito l’antifona? Dopo il giovane Guerrini ecco la proposta del giovane Bellucci. Tanto che importa? Serve solo una faccia pulita… poi a fare da padroni ci penseranno ancora loro! Uno spettacolo deprimente e politicamente offensivo verso l’intelligenza degli eugubini. Pecci e compagnia sono convinti che dimenticheranno tutto e torneranno ancora a votarli. Il buon senso, la speranza e la decenza ci spingono a credere che non sarà così. Gubbio merita di meglio".