L’Ente Giochi de le Porte sceglie il nuovo Gonfaloniere secondo le regole “vecchie” di oltre cinquecento anni riportate negli statuti gualdesi. ùIl Bussolo, la cerimonia che serve a scegliere la figura storica, che affiancherà il presidente dell’Ente, cioè colui che reggerà l'Ente Giochi de le Porte secondo quanto previsto dal nuovo statuto, per il corso del nuovo anno si terrà sabato 14 marzo, alle 21, secondo una nuova formula che è stata presentata nel corso di un incontro dal presidente dell'Ente, Sergio Ponti. Convegno che ha visto la presenza di numerosi portaioli, del sindaco Massimiliano Presciutti, del gonfaloniere Roberto Cambiotti, dei priori Nicola Bossi e Fabio Pasquarelli, nonché dell'ufficio di presidenza.
“Con la “Costituzione” sul funzionamento della magistratura della Terra di Gualdo emanata il 22 novembre 1489 da Giulio Cesare Cantelmo, governatore in temporalibus et spiritualibus, di Gualdo, Nocera, Assisi e Foligno, prende forma il “Bussolo”, inteso come sistema di elezione del nuovo Gonfaloniere e come urna di legno, di varie forme, destinata a contenere le palle per l’elezione dello stesso – ha spiegato Ponti, facendo riferimento alle novità, massicce, introdotte quest'anno in un'azione di maggiore ricerca storica del cerimoniale. Nuovo il Bussolo, realizzato su disegno di Sandro Ursi da Domenico Frillici, completamente in legno, che sarà poi esposto in maniera permanente presso la chiesa di San Francesco. Novità anche il coinvolgimento del gruppo balestrieri Waldum, delle Chiarine, dei gruppi Cai e Speleo che cureranno l'accensione di fuochi “artificiali per quest'anno” sul monte Serrasanta e su monte Nero come avveniva nel XV-XVI secolo. Sarà inoltre distribuito, grazie al contributo del ristorante Lucignolo e di Dino Diso, il cosiddetto panbuffetto e del vino ippocrasso, a tutti i partecipanti “che ci si augura numerosi”.
Sotto la supervisione del Cardinal Legato, del suo Luogotenente, del Cerimoniere e del Cancelliere della Comunità i componenti del consiglio ovvero i quattro Priori, i quattro Regolatori, i sedici membri del consiglio segreto, i sei Camerari delle Arti, i sei Laboratores, i quattro Soprastanti, i quattro Viales del Comune, i quattro Sensali, e poi i Massari, gli Ufficiali di Custodia, i Notai e gli Ufficiali di Catasto, i Sindaci del Monte di Pietà indicheranno nel segreto del "Bussolo" il nuovo Gonfaloniere. I Priori dovranno presentare ognuno una proposta e la scelta avverrà su questo progetto per la città attraverso il voto del consiglio dei 64.
Niente è ancora trapelato, ufficialmente, sul nome del priore che ricoprirà la massima carica dell'Ente Giochi. Sono i quattro Priori tra cui uscirà il Gonfaloniere, Stefano Tittarelli, Fabio Pasquarelli, Roberto Cambiotti e Nicola Bossi. I tre priori presenti hanno sottolineato come questo “nuovo” Bussolo sia una scelta fatta dall'Ente per valorizzare uno degli eventi più importanti dei Giochi de le Porte.
Gubbio/Gualdo Tadino
24/02/2015 10:06
Redazione