Grande successo di partecipazione da parte dei ragazzi delle scuole elementare Domenico Tittarelli e di San Rocco ma anche dell’istituto Bambin Gesù che hanno partecipato alla tradizionale festa degli alberi. Sono state oltre cento le piante delle specie tipiche della macchia mediterranea, lecci –frassini – querce, ma anche abeti e pini cedui che sono state messe a dimora presso una vasta area della zona industriale sud di Gualdo Tadino, una pennellata di verde futuro in una zona adibita alle produzioni artigianali. Hanno contribuito all'iniziativa il Cai, il Corpo Forestale dello Stato e la Comunità Montana Alto Chiascio, che hanno collaborato al successo dell’iniziativa.
Dopo il successo della festa che negli anni scorsi ha consentito il recupero dell'ex cava dismessa e bonificata della Madonnuccia e l’anno successivo il completamento del recupero della zona di San Guido, l’augurio è che anche per l’edizione 2005 della festa porti allo stesso risultato positivo con la creazione di questo spazio verde all’interno della zona industriale. L’intervento, che è stato preparato grazie al lavoro delle squadre degli operai e dei tecnici comunali, ha consentito di arricchire questo spazio - con grande divertimento per gli alunni delle scuole - attraverso la messa a dimora delle specie arboree che fanno parte della macchia mediterranea. Nei prossimi giorni, inoltre, con altri plessi scolastici verranno messe a dimora altre piante in altre zone della città e liberati alcuni animali, come ha annunciato lo stesso assessore.