Anche C.Castello, Gubbio e Gualdo figurano tra i comuni per i quali la Giunta regionale ha stanziato 250 mila euro: obiettivo, promuovere iniziative contro l'inquinamento acustico nelle citta' umbre. La decisione è stata presa su proposta dell'assessore all'ambiente Lamberto Bottini nell'ambito dell'applicazione della legge regionale (''8/2002'') finalizzata al contenimento ed alla riduzione di quello che oggi viene considerato come uno dei principali nemici della qualità del moderno vivere urbano. Sono 30 in tutto i Comuni umbri che beneficeranno dei contributi da utilizzare - spiega la Regione in un comunicato - per l'adozione dei Piani di classificazione acustica, che dovranno essere redatti con l'ausilio tecnico dell'Agenzia regionale per l'ambiente.
I Comuni che beneficeranno dei contributi per la classificazione acustica sono Perugia (rischio molto alto); Bastia, Narni, Assisi, Orvieto, Citta' di Castello, Spoleto (alto); Torgiano, Spello, Trevi, Citta'della Pieve, San Giustino, Todi, Gubbio (medio-alto); Deruta, Passignano, Baschi, Cannara, Fabro, Gualdo Tadino, Umbertide, San Gemini, Piegaro, Giano dell'Umbria, Bettona, Norcia (medio); Campello sul Clitunno, Sigillo, Arrone (medio-basso). Il Comune di Terni (classificato a rischio molto alto) ricevera' un contributo per il risanamento acustico della scuola elementare di via XX Settembre. Fra di essi sara' ripartita la somma di 232 mila euro.