Serie C, girone B: pesante sconfitta(0-1) per il Gubbio contro la Fermana nella gara che chiosa il girone d'andata. A decidere la contesa una rete di Petrucci dopo 5' che insacca il tap in sotto misura dopo una respinta di Ravaglia su conclusione da poszione defilata di D'Angelo. In coda alla prima frazione peraltro maini, subentrato all'infortunato Coda, commette un surreale fallo di mano in area che costa un calcio di rigore per i marchgiani ma Ravaglia neutralizza la rivedibile battuta di Cognigni. Nella ripresa Torrente cambia uomini e modulo, passando di fatto al 4-2-4, ma i rossoblù non riescono praticamente mai ad impensierire in mdo corposo la difesa gialloblù e restano anche in 10 complice l'espulsione di Cinaglia per doppia ammonizione. La Fermana sale così a quota 21 mentre il Gubbio resta a 15 punti, sempre più ingabbiato nelle paludi dei playout. Domenica prossima altra sfida casalinga per i rossoblù, la prima del girone di ritorno, contro la Triestina(oggi corsara 0-1 a Rimini) per quella che sarà anche l'ultima recita del 2019
"Vittoria importante e meritata - commenta nel post gara il tecnico ospite mauro Antonioli sulle frequenze di RGM - onestamente fino alla scorsa partita con la Samb avevo visto un Gubbio in crescita e dopo la sconfitta di lunedì scorso pensavo di trovare davanti una squadra arrabbiata e ferita ma oggi solo in parte questo si è visto. Credo che i meriti maggiori siano i nostri, faccio i complimenti ai miei ragazzi per la prestazione fatta, soprattutto sotto il punto di vista dell'attenzione e della concentrazione, non concedendo praticamente nessuna palla gol al Gubbio"
“Mi aspettavo un altro Gubbio, sicuramente - analizza invece mister Vincenzo Torrente - oggi troppi errori individuali soprattutto nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo anche cambiato sistema di gioco ma non abbiamo fatto granchè. La squadra ha paura di giocare, facciamo tanta fatica nei duelli per un'involuzione che nasce dalla testa visto la classifica traballante che abbiamo. Serve maggior personalità, questo è certo e dobbiamo invertire una tendenza che non può bastare per raggiungere i nostri obiettivi"
“Con prestazioni del genere è dura salvarsi - dichiara il capitano rossoblù Nicola Malaccari - oggi e lunedì scorso è mancato il giusto approccio e il giusto atteggiamento della squadra alla partita. Sta a noi adesso cercare di variare una situazione difficile, dobbiamo metterlo in atto domenica prossima anche se incontreremo una squadra forte come la Triestina. Oggi la Fermana ha dimostrato di essere una squadra di categoria, lottando dal primo all'ultimo minuto: noi dobbiamo assolutamente cambiare l'inerzia delle ultime due partite se vogliamo risalire la china"
Domani sera il punto nel salotto sportivo di "Fuorigioco"(ore 21, TRG)
Gubbio/Gualdo Tadino
15/12/2019 17:54
Redazione