Autovelox, cantieri e parcheggi. I Liberi e Democratici chiedono fatti all'amministrazione Fiorucci. Lo fanno in una nota in cui invitano a sindaco e giunta di uscire dalla logica della campagna elettorale e di "iniziare a governare davvero". "Il tempo dei proclami è finito" scrivono, puntualizzando poi su alcuni temi d'attualità. In primis gli autovelox lungo la nuova SS219 Pian d'Assino: "Qualcosa non torna - spiegano i LeD - All'inizio del 2025 l'Amministrazione guidata dal Sindaco Fiorucci annunciava l’installazione degli autovelox lungo la variante per il mese di aprile. Oggi scopriamo che le autorizzazioni necessarie erano già scadute nel 2024. Invece di chiarire e assumersi la responsabilità del ritardo, si preferisce la solita sceneggiata: scaricare ogni colpa sull’Amministrazione precedente". Tocca poi ai lavori in via XX settembre e a quelli per la realizzazione del Museo degli Antichi Umbri. Temi sui quali i Liberi e Democratici erano già intervenuti, e su cui ora incalzano: "La chiusura di via XX Settembre per l’avvio dei lavori – si legge nella nota – è stata giustificata con la scadenza del finanziamento. Una motivazione legittima, che però stride con le accuse rivolte in passato ai “cantieri elettorali” di chi li ha preceduti. Oggi improvvisamente le scadenze contano, e si scopre che i tempi vanno rispettati. Bene. Peccato però che, dopo neanche un mese, partano anche i lavori degli Antichi Umbri, e in questo caso l’Assessore Cappannelli si precipiti a intestarsi il merito con tanto di comunicato, dimenticando però un dettaglio tutt’altro che secondario: l’eliminazione di decine di posti auto lungo via Baldassini. Nessuna parola per chi ogni giorno cerca parcheggio in centro, nessuna proposta alternativa". I LeD chiudono la missiva con una provocazione che guarda al cantiere di Piazza Quaranti Martiri e al tema della viabilità in occasione delle manifestazioni estive: "A proposito di pianificazione - concludono - se fosse possibile avere notizie su Piazza Quaranta Martiri, sarebbe cosa gradita. Con il Trofeo Fagioli alle porte e la chiusura del Bottaccione, non vorremmo essere costretti a noleggiare un elicottero".