Un mazzo di fiori di colore rosso e blu con accanto una maglia del Rugby Gubbio. Questo sul feretro di Sanio Panfili nel funerale che si è tenuto nella chiesa di San Giovanni, dinanzi i gonfaloni di Regione, Provincia e Comune di Gubbio. E poi tante, tantissime persone che hanno voluto portare l'ultimo saluto al primo cittadino della Citta' di Pietra dal 1975 fino al 1985 poi consigliere consigliere regionale, peraltro unico eugubino a ricoprire la carica di presidente dell'Assemblea legislativa e anche amministratore provinciale, venuto a mancare la mattina del 8 Gennaio all'età di 76 anni. Presenti il sindaco di Gubbio Filippo Stirati e il consigliere della Provincia di Perugia Francesco Zaccagni oltre a familiari ed amici che hanno conosciuto Sanio anche al di fuori della sfera istituzionale, nelle sue molteplici attività e passioni: ingegnere e cofondatore della Cooprogetti, Panfili è stato apprezzato insegnante presso l'Itis Cassata ma anche fondatore e storico presidente del Rugby Gubbio, con società rappresentata dall'odierno presidente Andrea Frondizi e l'attuale squadra dei lupi rossoblù presenti alle esequie. Grande appassionato di fotografia, Sanio Panfili ha immortalato le rassegne olimpiche di Seul e Barcellona, realizzando anche mostre di grande fascino e suggestione, come "Omaggio a New York" dedicata ai tragici fatti dell'11 settembre 2001. E proprio da questa sua viscerale passione è iniziata l'omelia del vicario generale della Diocesi di Gubbio Don Mirko Orsini che ha celebrato il rito funebre, ricordando proprio la sua capacità nel ritrarre ed esaltare la bellezza, una bellezza che ora consegnerà a Dio in un album pieno di bellissimi ricordi delle tante cose fatte nel corso della sua vita. “Sanio portava con se gli occhi del cuore tanto da cogliere nei suoi scatti momenti stupendi” ha detto Don Mirko ricordando anche, tra le molteplici foto di Sanio, una dedicata a due atleti pronto a scattre verso un arrivo, per un traguardo che però non è quello di oggi, ha proseguito Don Mirko, ma è quello dell'eternità che Sanio ha ottenuto con grande dedizione, sacrificio e amore.
©RIPRODUZIONE RISERVATA