Conferma del 4-3-1-2 con Greco in porta, Corsinelli, Portanova, Redolfi e Nicolao in difesa, rosaia, Toscano e Bulevardi in mezzo al campo, Arena trequartista a supporto di Di Stefano e Vasquez. Questo il probabile undici del Gubbio nella delicata sfida del Barbetti, ore 14.30, contro l'Olbia, con prime alternative nei vari reparti che portano i nomi di Dutu, Bontà e Spina mentre sono out Bonini, Signorini e Morelli. Un Gubbio sempre sesto a quota 46 nel girone B di C e che manca la vittoria in casa da due mesi e mezzo: di fronte ad Arena e compagni ci sarà un'Olbia nettamente battuta 3-1 nella gara d'andata in Sardegna ma rivitalizzata nell'ultimo periodo come dimostrano i quattro risultati utili filati. I galluresi necessitano sempre di punti salvezza visto che la classifica recita quota 31 in piena zona playout. Dovrebbe essere 4-4-2 per Occhiuzzi, orfano di Biancu, con Nanni e l'ex Ragatzu, autore di 13 gol sin qui in stagione, tandem offensivo per una partita che può davvero esser cruciale nell'economia di una piena rinascita rossoblu' come conferma alla vigilia mister Braglia:
"Loro cercano punti per la sopravvivenza - dichiara Piero Braglia - ma noi vogliano riprendere appieno il nostro cammino per arrivare nella miglior posizione possibile in zona playoff. L'Olbia è migliorata molto rispetto alla gara d'andata, sono in buona fiducia, giocano bene e hanno giocatori di ottimo livello, su tutti Ragatzu che non c'entra nulla con la Serie C. Noi però siamo in ripresa nell'ultimo periodo e dobbiamo alzare ancor di piu' l'asticella, soprattutto in fase di finalizzazione dove siamo carenti. Il sistema di gioco credo resterà quello delle ultime uscite, la squadra non si è comportata male anche se c'è da migliorare e si può fare sicuramente meglio. Lo ripeto ai ragazzi dal primo giorno di ritiro: chi vince in queste categorie è perchè è più motivato degli altri. Noi per diversi mesi lo abbiamo fatto, poi ci siamo un pò fermati: probabilmente questa squadra ha anche dei limiti, non c'è nulla di male ad ammetterlo, e forse c'eravamo abituati troppo bene nella prima parte di campionato".
Gubbio/Gualdo Tadino
03/03/2023 19:33
Redazione