Gubbio: con il “porta a porta” raccolta differenziata a quota 45%

In soli sei mesi la raccolta differenziata ha visto un aumento del 20% toccando quota 45%, la percentuale che per legge deve essere raggiunta entro la fine del 2008. E' il risultato del porta a porta che dal 28 aprile scorso è stato introdotto in tutto il centro storico insieme all'allargamento della differenziata nelle frazioni ad est e ad ovest di Gubbio. I dati sono stati illustrati durante l'incontro promosso dal Comitato territoriale n. 1 alla presenza dell'assessore all'Ambiente Lucio Panfili per fare il punto della situazione a sei mesi dall'introduzione delle nuove modalità di raccolta. Pochi, anzi pochissimi, i cittadini che hanno preso parte all'iniziativa -venerdì 5 dicembre è in programma il secondo incontro alle ore 21 presso la scuola Aldo Moro - , importanti invece i consigli dati dall'assessore, insieme all'ingegner Santini, al responsabile del servizio Pierotti e a Scavizzi per il Comitato n. 1. Da un primo bilancio, già a maggio si è registrato un incremento notevole della differenziata, passata dal 36% del 2007 al 58% del 2008. In media nei primi sei mesi di porta a porta oltre la metà dei rifiuti è stata raccolta in maniera differenziata, ovvero il 52%, contro il 33% dello stesso periodo del 2007. L'amministrazione si è detta quindi fiduciosa di arrivare a quota 45% entro la fine dell'anno, come previsto dalla legge secondo la quale per il 2012 tutti gli ambiti territoriali dovranno raggiungere l'obbiettivo del 65%. Di fronte a questi dati il Comune di Gubbio non può che ritenersi soddisfatto anche se c'è ancora molto da fare. "La raccolta differenziata ha raggiunto buoni risultati a livello quantitativo ma dobbiamo ancora migliorare a livello qualitativo - ha spiegato l'ingegner Santini - spesso infatti i rifiuti vengono conferiti in maniera sbagliata e, se le impurità superano una certa percentuale, non vengono ritirati, con uno spreco di denaro da parte del Comune, che deve quindi riportarli indietro e mandarli in discarica. Inoltre - ha aggiunto - presto verrà indetto un bando pubblico per selezionare un'impresa a cui verrà affidata la raccolta dei rifiuti per far sì che i dipendenti comunali possano concentrarsi sul miglioramento del servizio di igiene ambientale, che va dalla derattizzazione alla pulizia dei vicoli del centro storico". Per il futuro è inoltre previsto un potenziamento del porta a porta che verrà esteso al di fuori delle mura urbiche così come un allargamento della differenziata ad alcune frazioni periferiche.