Gubbio: i Ceri sono tornati in città

“I Ceri sono una grande sinfonia sociale. Non è lo sforzo isolato di qualcuno che li fa volare verso la meta, ma la sinergia di tutti: dai portatori ai braccieri, da chi corre avanti acclamando, dagli anziani e dai malati che dalle finestre incoraggiano”. E' uno dei passi dell'omelia di don Giuliano Salciarini (che ha richiamato le parole del Vescovo emerito, mons. Bottaccioli, pronunciate ad agosto sul Col di Lana) nel corso della messa di ieri nella prima domenica di maggio che ha visto il ritorno a Gubbio dei Ceri. Una domenica di festa e di devozione, iniziata proprio nella Basilica del monte Ingino, come ogni anno affollata intorno all'urna del Patrono e ai Ceri. Il Cappellano della Festa ha richiamato, come di consueto, i valori che stanno alla base e alle radici della secolare tradizione eugubina. "Questa forza - ha concluso don Giuliano, riferendosi alla fede - deve sostenere e guidare noi, figli di sant’Ubaldo, nel riscoprire, vivere e trasmettere alle nuove generazioni questo messaggio di amore e di unità insito nella festa dei Ceri. E allora partiamo oggi anche noi con i Ceri e annunciamo a tutti e trasmettiamo alle nuove generazioni il messaggio dell’amore, e Sant’Ubaldo resterà ed opererà per sempre con noi. Così sia per ciascuno di noi e per tutte le nostre comunità". I Ceri, dopo l'uscita nel chiostro e le canoniche tre birate, sono discesi in città, sormontati dai bambini in divisa: una sfilata aperta dai tamburini, dalla banda di Gubbio e rallegrata dai canti dei ceraioli. L'epilogo a Piazza Grande dove ancora tre birate hanno fatto da prologo all'abbraccio corale e non solo ideale, all'interno della Sala dell'Arengo, con i tre capodieci festeggiati e incoraggiati da tutti i ceraioli. Tra 10 giorni l'attesa esplosione di colori, emozioni e partecipazione con una nuova appassionante Festa dei Ceri. Un servizio speciale sulla discesa dei Ceri in città andrà in onda giovedì 8 maggio alle 21.20 nella nuova puntata del ciclo "L'Attesa" (replica venerdì ore 14.45, sabato ore 16.30 e domenica ore 13.30).