Domani 28 aprile alle 18,30 verrà aperta presso la Biblioteca Sperelliana di Gubbio una sezione dedicata agli studi genere. La sezione, voluta dalla Commissione Pari Opportunità e curata in collaborazione con l’associazione “La Città delle Donne”, sarà inaugurata alla presenza dell’amministrazione comunale e della scrittrice e critica Daniela Brogi (Università per Stranieri di Siena), autrice del libro “Lo spazio delle donne” (Einaudi). Classici, opere recenti di narrativa e saggistica, ma anche libri illustrati per bambine e graphic novel: un vero e proprio “spazio delle donne” per la biblioteca cittadina, aperto naturalmente anche agli ragazzi e agli uomini. Madrina ideale di questi scaffali di volumi caratterizzati dal bollino fucsia sarà Daniela Brogi, studiosa eclettica, che dialogherà con Valentina Pigmei della “Città delle Donne” a proposito del suo ultimo libro. L’appuntamento con “Lo spazio delle donne” (Einaudi) è il terzo della rassegna “diffusa” organizzata dall’associazione di promozione sociale La Città delle Donne che nelle scorse settimane ha già ospitato Chiara Ratti e Francesca Fariello, co-autrici di “Cibo Supersonico” (Rizzoli) e “Campo di battaglia. Le lotte dei corpi femminili” (Effequ). La rassegna prosegue a Perugia nei mesi di maggio e giugno presso la libreria Pop Up con altri appuntamenti realizzati in collaborazione con l’associazione perugina Beyond What The Sell: il 13 maggio Maria Edgarda Marcucci presenta “Rabbia proteggimi” (Rizzoli) e il 16 giugno Carlotta Vagnoli “Memoria delle mie puttane allegre” (Marsilio). Per secoli e secoli sono stati considerati interessanti solo le opere e i libri degli uomini. Oggi le cose stanno lentamente cambiando, ma come smettere di considerare il mondo e la cultura solo in termini maschili? Non certo aggiungendo le donne nel paesaggio culturale del Novecento, né ripetendo la logica dell’harem, ma facendo contare la loro presenza e importanza, anche di quelle ammutolite o silenziate. “Fare spazio” alla narrativa delle donne è oggi un atto tanto simbolico quanto coraggioso. “Invitare Daniela Brogi a parlare di questo saggio così importante fosse un buon punto di partenza per la rivoluzione che ci aspetta”, dice Valentina Pigmei, presidente dell’associazione "La Città delle donne". “'Lo spazio delle donne' è libro importante perché è insieme un saggio accademico e militante, una rarità nel panorama editoriale nostrano, in particolare nel campo della letteratura”, continua. “Le narrazioni sono un affare serio”, dice Daniela Brogi, “non sono soltanto nomi, cartellini, etichette, ma forme che diventano archetipi e vocazioni sociali, perché ci fanno esistere e sentire che si fa parte del mondo”.