Diramato un ordine del giorno a firma di tutti i gruppi consiliari di maggioranza (Democratici per Gubbio, Scelgo Gubbio, Liberi e Democratici, Socialisti) riguardante azioni a favore dell'ambiente e della qualità della vita della città.
“In tutte le scelte e le azioni coerentemente intraprese – si legge nel testo - l'Amministrazione Comunale persegue da sempre come obiettivo fondamentale e prioritario l'armonica combinazione di salute, ambiente e lavoro. Questo implica che, accanto alla volontà di preservare alcuni capisaldi della nostra economia cittadina, sussiste la fondamentale necessità che i cittadini siano tutelati e ampiamente rassicurati circa le condizioni ambientali e di salute del territorio. L'Amministrazione in questo senso ha sempre perseguito l'interesse generale della città in maniera imparziale e con grande senso di responsabilità nei confronti del bene comune. In questo contesto è necessario che la città consegua l'indispensabile equilibrio nel sistema di relazioni tra tutte le varie sensibilità ed espressioni istituzionali, sociali, economiche. Riteniamo utile individuare le prossime iniziative in materia ambientale all'insegna di un elevato livello qualitativo connotato da razionalità e scientificità. L'Amministrazione Comunale è attiva da tempo sul tema della sostenibilità ambientale ed ha raggiunto obiettivi importanti e sfidanti in materia, come riconosciuto anche dal recente rapporto di Legambiente. La raccolta differenziata ha fatto passi da gigante in termini sia di percentuali che di qualità del servizio; l'attuale esecutivo ha conseguito, unico in Umbria, un finanziamento di circa 500.000 euro dal PNRR sulle politiche ambientali; la revisione del PRG ha prodotto una sostanziale riduzione in termini di consumo di suolo; Gubbio è sede di due impianti eolici promossi dall'associazione Ènostra; è stata messa in atto una fitta rete di case dell'acqua; si è prodotto un grande efficientamento energetico degli edifici pubblici, con particolare riguardo agli edifici scolastici; attraverso il project financing relativo alla pubblica illuminazione si sta procedendo all'efficientamento con un risparmio dei consumi del 70%; si sta altresì realizzando, come prima amministrazione di sempre, il riambientamento della discarica di Colognola, accollandosene copiosi oneri di cui nessuno in precedenza si è fatto carico.
La necessità di incardinare correttamente le politiche ambientali del Comune, si inquadra anche in un più vasto contesto nel quale anche la stessa Regione Umbria ha recentemente inserito nello Statuto Regionale il riconoscimento della attuale crisi climatica, impegnandosi essa stessa ad adottare e promuovere politiche volte a sostenere la transizione ecologica e la progressiva riduzione delle cause antropiche dei cambiamenti climatici, in armonia e d'intesa con tutti i livelli istituzionali nazionali ed internazionali, ai fini del raggiungimento della neutralità climatica.
Fatte queste doverose premesse è necessario indicare con chiarezza gli ulteriori impegni futuri nel modo seguente:
- I monitoraggi ambientali, fortemente voluti e svolti in via preliminare sull'analisi della qualità dell'aria, hanno prodotto uno studio che restituisce un rassicurante quadro ambientale fornendo spunti importanti per declinare le conseguenti politiche. Alla luce di questo si manifesta la necessità di proseguire con un programma di monitoraggi delle matrici ambientali attraverso l'indagine su aria, acqua, suolo;
- L'Amministrazione dovrà procedere con iniziative concrete nella costruzione di comunità energetiche sul territorio, incentivando investimenti nel campo delle energie rinnovabili anche come contrasto alle povertà energetiche;
- Le politiche in materia di mobilità sostenibile vanno inserite in un piano strategico, il PUMS, individuando azioni di breve e lungo periodo volte alla riduzione dell'utilizzo delle auto in favore di scelte maggiormente sostenibili;
- Si dovrà presidiare il lavoro ripreso dalla Regione Umbria e dalla ASL al fine di ottenere nel più breve tempo possibile la fotografia aggiornata dello stato di salute del territorio con particolare riferimento al registro tumori e alle indagini epidemiologiche e con specifico approfondimento sul distretto Alto Chiascio. L'aggiornamento dovrà avere ad oggetto l'anagrafe degli ultimi 10 anni con la realizzazione di mappe di ricaduta. A questo riguardo ci si riserva l'opportunità di una autonoma iniziativa per rendere la restituzione dei dati quanto più tempestiva;
- Nell'ambito della transizione energetica dei maggiori impianti energivori della città, cioè le due cementerie, si chiede all'amministrazione di mettere in campo monitoraggi della qualità dell'aria per valutare in maniera comparativa il periodo di utilizzo del CSS combustibile e, al tempo stesso, di individuare forme di comunicazione e trasparenza costantemente consultabili e verificabili dai cittadini in vista di una efficace disponibilità dei dati. In ordine a questo tema l'Amministrazione dovrà favorire l'obiettivo dell'utilizzo del CSS combustibile di più elevata qualità attivandosi anche per eseguire verifiche e relativi controlli;
- Rispetto a queste attività verranno prodotti degli aggiornamenti periodici e delle restituzioni di dati alla cittadinanza che dovrà essere sempre più consapevole e informata nel quadro di ripetute fasi partecipative;
- L'amministrazione dovrà promuovere azioni di dialogo e di sereno confronto tra i livelli istituzionali e tutti i portatori di interesse al fine di favorire coesione sociale e spirito collaborativo tra tutti gli attori in campo.
Gubbio/Gualdo Tadino
14/07/2023 12:55
Redazione