Gubbio: sulla nuova farmacia ancora crisi di maggioranza

Domani, mercoledì mattina, il Consiglio Regionale dell'Umbria non avrà a disposizione le indicazioni del Comune di Gubbio per aprire una nuova farmacia. Il piano regionale delle nuove attività così potrebbe essere approvato senza che la città di pietra possa, per i prossimi due anni, vedere aprire un nuovo punto vendita da parte di un privato. Il consiglio comunale, infatti, dopo quattro ore di discussione, non ha approvato la delibera di giunta che indicava in Cipolleto la zona a sud del centro per ubicare la nuova farmacia. A nulla e' servita la pausa di oltre un'ora per provare, con tutti i capigruppo, assessori ed il sindaco, a trovare una soluzione: l'emendamento presentato direttamente da Guerrini non ha trovato la maggioranza. Nella modifica si indicava l'impegno ad incidere sulla politica sanitaria degli ambulatori dei privati per evitare lo spopolamento del centro storico; inoltre si indicavano altre due zone in cui vedere aprire la nuova attività. Non più dunque Cipolleto, zona sud del comune, ma la zona ovest o il centro storico. L'intenzione era quella di dare un servizio nella vastissima area che va da Semonte sino a Camporeggiano, in vista del trasferimento dell'unica farmacia ad oggi esistente a Casamorcia presso la zona della Contessa. Anche il centro storico resterebbe depauperato del servizio visto che le farmacie di San Martino e di Corso Garibaldi hanno chiesto il trasferimento nell'immediata periferia. È stato Gianni Pecci, consigliere comunale del Pd, a chiedere la sospensione della seduta per provare a trovare un accordo. Favorevole lo stesso Guerrini che ha dichiarato: "non possiamo perde questa occasione per garantire un servizio al territorio ed alla cittadinanza. Ad oggi ed in tutti questi dieci mesi nessuna proposta alternativa e' stata presentata. Dopo l'annullamento della delibera che indicava la zona di Carbonesca, la giunta ha indicato Cipolleto perché ampissimo territorio sguarnito di un servizio così importante. Proviamo comunque ad emendare una soluzione che ci dia ulteriore tempo, garantendo il rispetto delle leggi e delle norme e garantendo alla città di rientrare del piano regionale". Ma, come detto, l'emendamento che assicurava una decisione tra zona ovest e centro storico entro marzo non è passato: 13 astenuti, 10 favorevoli. Così non è rimasto altro da fare che tornare a mettere in votazione la stessa delibera di giunta comunale non approvata lunedì scorso. Anche in questo caso gli astenuti sono stati 15 contro i soli 8 voti favorevoli. Così domani mattina il consiglio regionale non avrà in mano la decisione del governo eugubino; martedì scorso era stato lo stesso assessore regionale alla sanità Tomassoni a proporre di concedere ancora una settimana di tempo al consiglio comunale. È stato però tutto inutile. Da capire ora che ricadute avrà quanto successo, cosa deciderà di fare il primo cittadino dopo che, per la seconda volta in otto giorni, un documento di indirizzo politico della giunta non trova la maggioranza. Guerrini anche nella commissione consiliare di lunedì pomeriggio aveva ribadito a chiare note che non si poteva battere la via sollecitata da molti, anche consiglieri del Pd e dei Socialisti di maggioranza: la legge non prevede infatti, ha spiegato Guerrini, di decidere sull'apertura di una nuova farmacia privata considerando le richieste di trasferimento di quelle gli esistenti. Invece la maggior parte dei consiglieri comunali, di maggioranza come d'opposizione, chiedevano che questa fosse l'occasione per lo studio di un piano cittadino ad ampio raggio e che guardasse in prospettiva, alla luce dei trasferimenti e della prossima apertura anche della decima farmaci! Questa volta comunale. Dopo il voto le voci che Guerrini possa pensare ad un ritiro di deleghe si sono fatte insistenti. VOTO EMENDAMENTO PER SEDE ZONA OVEST O CENTRO STORICO ASTENUTI OPPOSIZIONE UN’ALTRA GUBBIO VANTAGGI PDL RICCARDINI GIRLANDA GUBBIO COMUNISTA RESISTE PANFILI STOCCHI CERNICCHI IDV CAPPANNELLI GUBBIO PER NOI PER GUBBIO LUPINI SOCIALISTI BRUNELLI ALOIA CAVALEIRO PD CERBELLA RUSPI FAVOREVOLI PD PECCI MENICHETTI TASSO SARLI FRANCIONI GUERRINI UDC MARTINELLI FED CACCIAMANI SEL CECCARELLI GRUPPO MISTO DI BACCO ASSENTI PIEROTTI CARDILE VOTO DELIBERA GIUNTA NUOVA FARMACIA CIPOLLETO FAVOREVOLI PD MENICHETTI GUERRINI SARLI TASSO FRANCIONI UDC MARTINELLI FED CACCIAMANI SEL CECCARELLI ASTENUTI PD PECCI RUSPI CERBELLA SOCIALISTI CAVALEIRO BRUNELLI ALOIA GRUPPO MISTO DI BACCO UN’ALTRA GUBBIO VANTAGGI PDL GIRLANDA RICCARDINI GUBBIO PER NOI PER GUBBIO LUPINI GUBBIO COMUNISTA RESISTE PANFILI STOCCHI CERNICCHI IDV CAPPANNELLI