Gubbio: un logo nuovo di zecca per l'associazione Spirit

Tre anni di attività, una sessantina di soci e da oggi anche un logo ufficiale nuovo di zecca, quello dell'associazione di riabilitazione equestre "Spirit", ideatrice del progetto che ha coinvolto tre classi dell'istituto statale d'arte di Gubbio. Sono stati una ventina i ragazzi che hanno partecipato ad un apposito concorso per la realizzazione del logo di "Spirit"; sei i finalisti ai quali sono stati consegnati attestati di merito. Tra loro anche una delle ragazze che frequentato i corsi di riabilitazione equestre ed ovviamente la prima classificata, Martina Procacci: suo il nuovo logo dell'associazione, scelto - spiega la presidente Nicoletta Bambagioni - per il modo in cui sintetizza non solo le attività, ma anche lo spirito dell'associazione. All'autrice del disegno è andata non solo una targa, ma anche un piccolo premio in denaro. Per un logo che però non risulta essere l'unica novità per l'associazione. Da aprile infatti Spirit si è trasferita a Torre dei Calzolari presso le scuderie Vantaggi. Dal 2004 ad oggi sono stati circa una trentina i giovani che hanno frequentato i corsi di riabilitazione equestre e attualmente sono 6 gli operatori specializzati che lavorano al fianco dei ragazzi di "Spirit". Un'associazione non lucrativa, di utilità sociale, che pratica la TMC, ovvero terapia per mezzo del cavallo. Lo scopo è il recupero globale della persona e il raggiungimento del più alto grado di autonomia. Con gli operatori anche un gruppo di volontari che operano sul campo a fianco di cavallo e cavaliere, collaborando anche a livello organizzativo. "Anche di loro - spiega l'associazione - del popolo del volontariato, abbiamo bisogno".