Premi in denaro, finanziamenti a tasso zero, premi speciali e attività di formazione e supporto per l’accompagnamento e la realizzazione dei progetti. Una serie di azioni mirate che convergono su un unico obiettivo: sostenere l’avvio di imprese sociali attraverso strumenti innovativi e realizzare attività ad alto impatto sociale per il territorio. Con l’apertura delle domande lo scorso 14 aprile è entrato nel vivo il Concorso “InvestiAMOsociale”, iniziativa nata dalla volontà condivisa di Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e UniCredit, in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture, realizzata con il coinvolgimento dei partner Human Foundation, Confcooperative Umbria, Legacoop Umbria, Cesvol Umbria e con il supporto scientifico di AICCON (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit). Parte integrante di una vera e propria linea strategica che comprende anche tre cicli di percorsi formativi con la quale la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia intende sostenere gli Enti del Terzo settore in questo momento, già di per sé di grande difficoltà, in cui deve confrontarsi anche con le novità normative introdotte dalla Riforma in atto, il Concorso rappresenta una nuova modalità per far crescere l’imprenditorialità sociale e sostenere lo sviluppo di progetti innovativi in riposta ai bisogni del territorio. Particolare attenzione verrà data anche alla capacità di generare impatto in termini di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti più vulnerabili, tema sul quale la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia sta indirizzando risorse ed energie nell’ambito di una linea d’intervento prioritaria individuata nei documenti di programmazione triennale e annuale indirizzata a favorire l’occupazione e l’inserimento, in particolare dei giovani e dei più svantaggiati, nel mondo del lavoro. “Il Terzo settore – afferma la Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Cristina Colaiacovo - è una delle colonne portanti del nostro Paese e del nostro territorio. Bisogna decidere sin da questa fase di crisi se si vuole scommettere semplicemente sulla ripresa del sistema tradizionale di welfare o se si intende investire per rigenerare su nuove basi il tessuto economico e quello sociale, creando progetti sostenibili ad alto impatto sociale e dando una risposta ad una domanda alla quale non sempre istituzioni e privato riescono a dare risposte. Il concorso “InvestiAmosociale” va in questa direzione, grazie alla sinergia creata con altri partner che ci permette di far leva non solo su strumenti di natura economica ma anche su attività di formazione e tutoraggio per qualificare conoscenze e competenze degli operatori”.