Lorenzo Mariani ha presentato la sua nuova stagione nell’automobilismo alla Cantina Semonte di Gubbio. Il pilota umbro classe 1999 ha fatto gli onori di casa tra ospiti speciali, partner tecnici e commerciali e il mondo della stampa svelando insieme al Team Racing Gubbio un 2024 ricco di sfide che lo vedrà confermare l’impegno nella Formula X Pro Series. Confermata anche la monoposto con la quale affronterà la sua seconda stagione in auto, la Tatuus T014 Abarth turbo di Formula 4 sempre preparata dalla scuderia diretta da papà Fabio Mariani, con trascorsi al volante anche lui. Protagonista nell’ambito degli FX Racing Weekend, il campionato 2024 si snoda su 7 round a doppia gara lungo un calendario che toccherà i circuiti italiani più importanti, con prova inaugurale il 22-24 marzo al Mugello e gran finale il 10 novembre a Misano Adriatico dopo aver toccato anche la pista di casa a Magione a fine maggio.
Lo scorso anno, da esordiente assoluto nell’automobilismo dopo i trascorsi nel karting, pur saltando un appuntamento Lorenzo ha concluso al secondo posto nella classifica riservata ai rookie, collezionando ben 5 vittorie su 12 gare in un crescendo che lo ha portato a salire anche sul podio assoluto in ben due occasioni (Magione e Misano) e a entrare nella top-5 finale della classifica generale. Alla luce dell’esperienza maturata e dei progressi mostrati insieme alla squadra, pur a fronte di una concorrenza di sicuro valore, l’ambizione del giovane pilota eugubino è quella di continuare a migliorare e puntare con costanza al podio assoluto, ritagliandosi un ruolo da protagonista per l’intera stagione della Formula X Pro Series.
Lorenzo Mariani ha dichiarato in vista del 2024: “Abbiamo concluso il nostro 2023 d’esordio con dei buoni risultati e ora ci proiettiamo verso una nuova, importante stagione. Nel 2024 ci aspettano duelli e sfide ancora più probanti e, malgrado mi sia ritrovato in lotta per l’assoluta in diverse occasioni già lo scorso anno, è chiaro che questa sarà la stagione della verità, quella in cui puntare il più in alto possibile, il che significa come minimo il podio. La squadra è pronta e sono sicuro che mi supporterà al meglio, posso contare sull’esperienza maturata e non vedo l’ora di gettarmi nella mischia, iniziamo fiduciosi”.