E' stato inaugurato, alla presenza della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il nuovo reparto di degenza di chirurgia vascolare dell'azienda ospedaliera di Perugia diretto dal dottor Massimo Lenti. I lavori di ristrutturazione del reparto, eseguiti sotto la direzione dell'ingegner Luca Gusella, direttore del servizio tecnico-patrimoniale dell'ospedale di Perugia, sono stati svolti nel mese di dicembre 2023, per un importo di circa 30 mila euro, e hanno riguardato - spiega una nota dell'azienda ospedaliera - il restyling delle 12 stanze di degenza e di tutte gli spazi comuni dedicati all'accettazione dei pazienti, compresi sala medicheria e studi medici. E' stata anche allestita un'area dedicata al pre-ricovero. La degenza di chirurgia vascolare è situata al sesto piano del blocco C dell'ospedale. Ad accompagnare la presidente Tesei nella visita, il dottor Giuseppe De Filippis, direttore generale dell'azienda ospedaliera di Perugia, insieme al dottor Arturo Pasqualucci, direttore sanitario e alla dottoressa Rosa Magnoni, direttore amministrativo. Presente anche il dottor Claudio Cavallini, direttore del dipartimento cardio-toraco-vascolare al quale afferisce la struttura di chirurgia vascolare, i direttori delle strutture complesse del dipartimento e gli operatori sanitari. La presidente ha scambiato parole con tutto il personale sanitario e si è complimentata per il grande e sinergico lavoro svolto quotidianamente da tutta l'equipe medica ed infermieristica della struttura che garantisce una risposta completa e puntuale ai bisogni di salute dei cittadini umbri. Il personale infermieristico della degenza è coordinato dalla responsabile infermieristica Vincenza Pacifici. La struttura complessa di chirurgia vascolare è dotata di 25 posti letto, tre dei quali di terapia semintensiva, registrando 1.200 ricoveri all'anno, con oltre 1.800 procedure chirurgiche, il 60% delle quali effettuate con tecniche mininvasive nella sala operatoria ibrida, una sala operatoria all'avanguardia con importanti e innovative apparecchiature radiologiche come un angiografo di ultima generazione. La sala ibrida è un unico ambiente ad alta tecnologia dove specialisti diversi (chirurghi vascolari, radiologi, cardiologia, anestesisti, ecc, di area chirurgica e interventistica cardiologica del dipartimento) operano in concerto tra loro e, senza spostare il paziente, possono fare una diagnosi immediata e in contemporanea operare in modo più rapido, preciso e sicuro. Sono oltre 4.800 all'anno i pazienti che si rivolgono per visite ed esami diagnostici ambulatoriali alla chirurgia vascolare. La chirurgia vascolare di Perugia è un centro di riferimento nazionale per il trattamento salva-vita di patologie complesse aortiche come: aneurismi dell'aorta toracica, toraco-addominale e addominale mediante interventi con tecnica endovascolare (endoprotesi standard e su misura per il singolo caso clinico) o chirurgia aperta; stenosi delle arterie carotidi e delle arterie cerebro-afferenti (tronco brachio-cefalico, arteria succlavia ed arteria vertebrale) mediante endoarterectomia carotidea o Pta e stenting della carotide; traumi e/o malformazioni vascolari arteriosi o venosi e così via. A conclusione della visita la presidente Tesei ha conosciuto il nuovo direttore di cardiochirurgia il dottor Marcello Bergonzini, che si è insediato l'8 gennaio scorso, con il quale ha scambiato pareri sulle nuove tecniche operatorie di chirurgia mininvasiva raccomandando l'incremento degli interventi non solo per rispondere alla domanda dei cittadini umbri ma anche per incrementare la mobilità attiva di residenti fuori regione.
Perugia
22/01/2024 16:11
Redazione