Jacopo Fo secessionista con la sua Alcatraz

Jacopo Fo, figlio d’arte del più noto Dario, premio Nobel, e Franca Rame, il 12 aprile 2008 scrivev: se rivince Berlusconi la Libera Universita' di Alcatraz dichiara la secessione dall’Italia! Bene, sembra che sarà proprio così. Il 25 luglio infatti la comunità che ha scelto le campagne di Gubbio di Santa Cristina proclamerà la secessione. “In questi mesi abbiamo lavorato in silenzio- scrive oggi Jacopo Fo in un comunicato- abbiamo battuto moneta, IL TALENTO, abbiamo stampato bandiere e passaporti, francobolli e autoadesivi. Ciao ciao! Ce ne andiamo! Li lasciamo con i loro scandaletti, le ballerine ucraine vestite da Babbo Natale per trastullare il Premier, l’evasione fiscale, i maleducati, quelli che saltano le code, che superano gli ingorghi usando la corsia d’emergenza, vivono di piccole furbate, mazzette, mancanza d’amore, sindrome dell’avarizia piccina”. Così il 25 aprile 2009 segnerà, almeno per Fo ed Alcatraz, la data della festa dell’Indipendenza. Per ora chi volesse può farsi avanti per Realizzare l'Inno Nazionale, per trovare una tipografia in grado di realizzare banconote e francobolli con filigrana, Progettare il Passaporto Digitale di Alcatraz (dotato di una memoria dati, sistema di identificazione,rilevatore di posizione passivo, torcia elettrica e una lente di ingrandimento. E' altresi' dotato di pinzetta per togliere le spine che si piantano nella pelle come sopravvivere senza?). Ed ancora, Realizzare la costituzione e le leggi, che verranno approvate all'assemblea web della Nazione Nascente dopo apposito dibattito, scrivere fiabe e leggende mitologiche della nazione. Per ora già 14 articoli della carta costituzionale sono stati accennati, La Libera Repubblica di Alcatraz e' una nazione fondata sulla poesia, e' un atto d’amore universale, è una nazione laica e spirituale, All'interno dei territori della Repubblica sono legalizzati tutti i matrimoni, anche interspecie. Nella Libera Repubblica di Alcatraz la sfiga e' un reato punibile con massaggi in acqua calda e sedute di comicoterapia.