La Proloco di Costacciaro e la Fiamma Olimpica: simbolo di impegno e volontariato

Tra i tedofori della tappa umbra del Viaggio della Fiamma Olimpica c’era anche la Proloco di Costacciaro. A Trevi, il presidente Riccardo Conti, in rappresentanza dell’associazione, ha avuto l’onore di accendere dalla Lanterna la Fiaccola Olimpica, che ora proseguirà il suo viaggio attraverso tutta l’Italia fino alla destinazione finale dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. “Portare la Fiamma è stata un’emozione unica, ma vedere le ragazze della Proloco e la delegazione dei giovani della Proloco Young lungo il percorso mi ha fatto sentire come se fossimo tutti insieme. Questo passaggio è un riconoscimento per tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi anni e mi riempie il cuore di orgoglio e gratitudine.” Il Viaggio della Fiamma Olimpica celebra storie e valori come l’impegno sociale, lo sport, la cultura, la creatività e la capacità di unire le persone. Essere scelti come rappresentanti di questi valori costituisce per la Proloco di Costacciaro un grande onore e un importante attestato di fiducia. Questo prestigioso riconoscimento arriva proprio mentre il mandato 2024/2025 dell’associazione volge al termine: una chiusura simbolica e preziosa, che dà ulteriore significato al cammino svolto in questi due anni. La Proloco ha portato avanti un lavoro intenso, fatto di passione, tempo donato e impegno gratuito da parte dei suoi volontari. Persone che, nel loro tempo libero, hanno scelto di mettere energie e competenze al servizio della comunità. Un gesto che non è mai scontato e che rappresenta il vero motore dell’associazione. Di recente la Proloco è stata anche selezionata per partecipare ai tavoli della programmazione sociale della Zona Sociale 7, un percorso di coprogrammazione che riunisce 30 soggetti tra istituzioni e Terzo Settore. Un riconoscimento importante, che valorizza l’esperienza dell’associazione e il suo impegno quotidiano sul territorio. Attraverso gli eventi realizzati, la Proloco ha alimentato legami, creato opportunità e dato spazio all’entusiasmo di tutti: spettacoli, concerti, il carnevale dei bambini, le gite sociali, i laboratori per adulti e bambini, la prima edizione di Cuccoland, le serate di divulgazione. E ancora il Festival “Notti d’Autore”, che ha portato a Costacciaro voci e temi importanti: Giobbe Covatta e Syusy Blady nel 2024, Maria Pia Timo nel 2025. Viaggi, culture, inclusione, teatro e arte si sono incontrati offrendo nuovi sguardi sul mondo e spazio agli artisti emergenti. La Sagra dei Bigoli e dei prodotti del Parco del Monte Cucco, giunta alla 31ª edizione, resta l’immagine più autentica del lavoro della Proloco: centinaia di volontari che collaborano fianco a fianco, orgogliosi di far conoscere i sapori della loro terra. Così come il calendario “Christmas Time”, ricco di appuntamenti e momenti di aggregazione. Lo Spazio Pro Loco, avviato grazie al sostegno di Fondazione Perugia,  continua a essere il cuore dell’Associaizone: un luogo aperto dove favorire incontro, creatività e crescita. È anche la sede della Proloco Young, che con incontri settimanali si conferma una realtà educativa innovativa, solida e in continuo sviluppo. Dal 2024, inoltre, la Pro Costacciaro porta nelle scuole attività mensili con educatori, dedicate alla cittadinanza responsabile, alla tutela dell’ambiente e al turismo sostenibile, offrendo laboratori, uscite didattiche e interventi di professionisti che coinvolgono bambini e ragazzi dall’infanzia alle scuole medie. In questi due anni sono stati destinati oltre 15mila euro alle nuove generazioni: un investimento consapevole, reso possibile grazie alle entrate degli eventi, reinvestiti integralmente nella comunità e alla capacità dell’associazione di ideare e partecipare con successo a bandi pubblici. Perché la Proloco crede che i giovani non siano soltanto il futuro, ma anche il presente. “Desidero ringraziare di cuore le consigliere e tutti i volontari che, con il loro tempo e il loro impegno, hanno reso possibile ogni progetto. Sono stati due anni di lavoro intenso, di idee condivise e di dedizione quotidiana, non senza difficoltà,  vissuti insieme a chi crede davvero nel valore della comunità e nel potere del volontariato.