Le fiamme gialle eugubine scoprono un milione di Iva evasa

Oltre un milione di euro di Iva non versata nelle casse dello Stato, un milione e mezzo di euro di redditi imponibili sottratti a tassazione, 5 evasori totali. E’ la fotografia del comprensorio dell'eugubino-gualdese scattata dagli uomini della guardia di finanza di Gubbio guidati dal comandante Gennaro Pietroluongo. I numerosi controlli messi in atto dall'inizio dell'anno fino ad ottobre scorso hanno infatti portato alla luce un mondo sommerso, fatto di evasione ed illeciti. E i numeri più sconcertanti riguardano proprio il mancato versamento dell'Iva - ben 1.006.878 euro il valore complessivo dell'imposta sul valore aggiunto evasa - e i redditi imponibili non dichiarati, che ammontano ad oltre un milione 600mila euro. E anche in Alto Chiascio non mancano gli evasori totali - ben cinque - ovvero persone completamente sconosciute al fisco. Ma a finire nel mirino delle fiamme gialle eugubine anche il mondo del lavoro: in dieci mesi sono stati oltre 800mila euro, per la precisione 831.414 euro, gli euro delle basi imponibili sottratte a contribuzione obbligatoria. Contributi non versati quindi e lavoratori in nero o irregolari: nel corso del 2007 la guardia di finanza ne ha scovati ben 118, a cui si aggiungono quelli individuati dalla Direzione provinciale del lavoro di Perugia, operazioni finalizzate a porre un freno alla lunga catena di incidenti e di morti bianche, attraverso attività di contrasto del lavoro nero e controllo del rispetto delle norme di sicurezza. Evasioni e irregolarità emerse grazie ai numerosi controlli messi in atto nel corso dell'anno, dalle 145 verifiche su Iva, accise e vendite immobiliari, ai 428 controlli strumentali fino all'attività su strada, con ben 217 verifiche. Ma il 2007 ha visto gli uomini guidati dal comandante Gennaro Pietroluongo alle prese anche con merci contraffatte, pirateria, discariche abusive e sequestro di videogiochi. Come nell'operazione "Black Slot" coordinata dalla procura di Venezia che ha portato alla scoperta in tutta Italia di circa 100mila apparecchi irregolari: 81 i videogiochi sequestrati dalle fiamme gialle eugubine tra Gubbio, Gualdo Tadino, Sigillo e Costacciaro. 13.151 inoltre i biglietti del lotto e delle lotterie ritirati dal mercato perché non conformi ed ancora 675 capi contraffatti sequestrati così come i 403 prodotti ritenuti non sicuri e i 744 cd e dvd pirata. E' scattata invece la denuncia a piede libero per truffa aggravata ai danni dello Stato e falso ideologico per 15 persone che avevano percepito, pur non essendo in possesso dei requisiti, il cosiddetto bonus bebè, i mille euro elargiti dallo Stato per ogni figlio nato o adottato nel 2005 e per ogni secondogenito o successivo figlio nato o adottato nel 2006. Ed ancora 11 i denunciati a piede libero per aver dichiarato erroneamente di possedere i requisiti per l'ottenimento del bonus libri scolastici, mentre per quanto riguarda la tutela ambientale le fiamme gialle sono entrate in azione a settembre quando fu scoperta una discarica abusiva di pneumatici abbandonati su di un’area di sette ettari di terreno in località Montanaldo.