"Sta proseguendo molto positivamente il progetto annunciato e concordato circa un anno fa fra Trenitalia e la Regione in merito alla riqualificazione di alcune strutture delle Officine manutenzione ciclica di Foligno che prevedeva, fra l'altro, un investimento di circa 20 milioni con l'abbattimento di alcuni capannoni e la relativa ricostruzione di altri moderni con la realizzazione di nuovi binari per consentire l'implementazione di nuove lavorazioni e l'assunzione di nuovi dipendenti": così l'assessore umbro alle Infrastrutture e Trasporti, Enrico Melasecche. "Come Regione - spiega in una nota - abbiamo notizia che il progetto predisposto da Italferr sia quasi completato e si prevede l'indizione della gara di appalto entro maggio prossimo". "Inoltre - spiega Melasecche -, è prevista già da quest'anno la manutenzione ciclica degli Etr regionali, oltre alla decisione di fare proprio a Foligno la manutenzione dei quattro Minuetto elettrici giacenti ad Umbertide, cannibalizzati ed inutilizzati da anni, e di altri quattro gestiti da Trenitalia provenienti da altre regioni. Proseguono nel frattempo le manutenzioni delle tradizionali locomotive. Ringrazio Trenitalia per aver accolto le nostre richieste che confermano la serietà nell'impegno di continuare ad investire sulle Omc di Foligno, ampliando la gamma di materiale rotabile da lavorare. Accogliamo con particolare soddisfazione la decisione di includere nelle manutenzioni di Foligno i Minuetto, a cominciare dai quattro di proprietà regionale, ancora seminuovi e che dovranno prendere servizio sulla Fcu appena possibile perché potremmo utilizzarli tutti e otto sulla tratta Città di Castello-Perugia Sant'Anna notevolmente prima della riapertura della intera dorsale prevista ad oggi, con i fondi Pnrr, entro il 2026. Verranno equipaggiati della tecnologia con frenata maggiorata e di quella Ertms di cui si sta per essere dotata la tratta Città di Castello- Perugia Sant'Anna oggi in funzione. Questa è la risposta migliore e seria a quei buontemponi che sollecitarono un intervento trash di una trasmissione nazionale sui generis in cui l'intervistatore, che nulla aveva capito del problema, voleva addebitare al sottoscritto l'utilizzo dei treni a gasolio, in funzione da tempo immemorabile in Umbria nonostante la linea elettrica installata da anni. Treni che manderemo noi in pensione e linea elettrica che saremo noi ad attivare. Prosegue, quindi, l'intesa di mantenere un rapporto continuo di collaborazione ed informazione reciproca con questo settore specifico di Trenitalia - conclude l'assessore - per conseguire gli obiettivi prefissati e consolidare al meglio la presenza a Foligno di quella struttura industriale, a vantaggio delle professionalità esistenti all'interno dell'Omc e dando continuità ad una struttura da sempre vanto della città e dell'intera regione".