Prima giornata di ritorno, ventesima di campionato, ed è Montevarchi-Gubbio al “Brilli-Peri”. Banchini sceglie il 3-4-1-2, con Giordani dietro alle due punte Jallow e Kernezo. Braglia risponde schierandosi a specchio: non c’è lo squalificato Semeraro, turno di riposo anche per Signorini, sostituito in difesa da Redolfi. A centrocampo si rivede Toscano dal 1’, Arena agisce sulla trequarti a sostegno di Vazquez e Di Stefano. L’avvio di partita è shock per i rossoblù: dopo poco più di un minuto, su lancio lungo di Giordano, Portanova la fa balzare e Kernezo lo anticipa, Di Gennaro, per evitare il gol, la prende di mano fuori area. Pochi dubbi per il signor Cherchi che decreta il calcio di punizione ed estrae il cartellino rosso, con Braglia che corre ai ripari sostituendo Di Stefano per far entrare Meneghetti. L’estremo difensore rossoblù deve impegnarsi subito, perché Marcucci da punizione cerca il palo lontano, con Meneghetti che si distende e allontana. Il Montevarchi ha l’inerzia del match dalla sua e spinge: al 7° altra punizione di Marcucci messa in mezzo dalla destra, la traiettoria viene prolungata e a centro area ci prova Nador di testa da pochi metri, questa volta è la traversa a salvare il Gubbio. La truppa di Braglia si riorganizza e prova ad incidere al 27°: Arena entra in area, scarica per Rosaia che alleggerisce su Toscano, conclusione con il mancino di prima intenzione di poco a lato. Il pomeriggio già complicato dei rossoblù diventa una scalata verticale al 34°: in duello aereo Portanova, già ammonito, colpisce con il gomito Kernezo. L’arbitro ammonisce per la seconda volta il giovane difensore eugubino e il Gubbio rimane in 9 uomini per i restanti 64 minuti più recupero. Nonostante gli attacchi, seppur molto velleitari, del Montevarchi, al 42° arriva il gol del vantaggio ospite: punizione di Arena dalla trequarti, Mazzini buca l’intervento e Redolfi sul secondo palo incorna in rete. 0-1 per i rossoblù, primo gol in campionato per il difensore centrale rossoblù. Il primo tempo si chiude quindi con il vantaggio umbro, che nel secondo tempo si piazzano con un 4-3-1 a difendere il risultato. Al 64° Marcucci va in verticale da Pietra, palla in mezzo verso Jallow che per centimetri non arriva sul pallone. Nel Gubbio entrano prima Vitale e Francofonte per Arena e Toscano, poi Mbakogu e Bontà per Vazquez, autore di una super prestazione, e Rosaia. Alla distanza, però, la doppia inferiorità numerica si fa sentire. Al 75° cross di Saporiti, Lischi calcia sottomisura ma Bonini chiude in corner. Tre minuti più tardi punizione di Saporiti, il flipper che si scatena in area favorisce Giordani che, defilato sulla destra, con il destro beffa Meneghetti sul suo palo e fa 1-1. All’80° ancora Saporiti viaggia sulla sinistra, crossa in mezzo ma Redolfi intercetta con un braccio. Cherchi segnala subito calcio di rigore, dal dischetto va Giordani che col destro spiazza Meneghetti, sigla la doppietta personale e porta in vantaggio i suoi. Il Gubbio reagisce nel finale: all’84° punizione di Francofonte dalla trequarti sinistra, di testa colpisce Bontà ma la sfera va a finire sul palo. Non è finita qui: all’89° ancora Francofonte la alza verso Mbakogu che vince il duello fisico, calcia col destro al volo ma sfiora solo il palo alla sinistra di Mazzini. Finisce 2-1, il Gubbio chiude il 2022 con una sconfitta, la seconda fuori casa, che fa mantenere il secondo posto a 39 punti, a -4 dalla Reggiana capolista e a +1 dal Cesena terzo. Nessun dramma, ora c’è da riposarsi, riordinare le idee e ripartire al meglio nel 2023, partendo dal match casalingo contro la Fermana, prevista per domenica 8 gennaio.
Gubbio/Gualdo Tadino
23/12/2022 17:03
Redazione