L’Associazione Rugby Gubbio 1984 organizza ed offre alla città di Gubbio, anche quest’anno, come di consueto ormai da oltre un decennio, la tradizionale grande festa del 25 dicembre. Cambia la location ma lo spirito di allegria, spensieratezza, amicizia, allegria resta sempre lo stesso. Dalle 22 in poi presso il Caffè del Teatro romano. La festa, come sempre, è aperta a tutta la città, giovani e meno giovani, uomini e donne, appassionati della ovale ma non solo, eugubini e ‘turisti’. Per scambiarsi gli auguri e fare festa, insieme. Un evento unico, atteso da tutti come momento di divertimento ed amicizia, aggregazione e condivisione, svago e piacere. Nessun altro scopo se non quello di stare insieme, condividere una situazione di festa, in un giorno importante per la comunità intera. Far conoscere lo spirito del Rugby Gubbio è uno dei motori principali, e proprio mostrare che la ovale rossoblu è una realtà, attiva e presente, è una delle intenzioni della festa del 25. L’Associazione intende approfittare di questi momenti spensierati e conviviali per presentarsi ed aprirsi alla città, condividere con tutti al di fuori del campo da gioco - che ormai ufficialmente da due anni è l’impianto sportivo del Coppiolo - quelli che sono i valori portanti della squadra stessa. Oltre i due tempi c’è il terzo tempo ed oltre il terzo tempo c’è la grande festa di fine anno dei lupi di Gubbio per tutta la città di Gubbio. Lo stare insieme è e deve essere vissuto come momento fondamentale per cementare ed aggregare il gruppo e farne una vera compagine, una comunità, una piccola comunità nella comunità più grande che è l’intera città, Gubbio, rappresentata nel campionato di serie C dalla ovale rossoblu, al momento in testa alla classifica, uscita imbattuta dagli otto match del girone di andata con 40 punti e ben 479 punti totalizzati durante gli otto incontri. In attesa che il campionato riprenda, con le prime sfide in programma per il 2 febbraio, ora è il momento di stare insieme, ancora, ma in modo diverso, più spensierato e leggero, ma sempre uniti, tutte le formazioni, la dirigenza, allenatori, atleti, famiglie, simpatizzanti e cittadini tutti.
Gubbio/Gualdo Tadino
24/12/2013 08:45
Redazione