Sulla presenza di Paolo Rossi nel cartellone di No Borders, interviene con una nota Nicola Aloia, a nome del Circolo di Gubbio. L’appuntamento – si legge - risulta essere del tutto di parte e sbilanciato politicamente alla estrema sinistra oltre ad aver ospitato in varie occasioni le invettive personali contro il Presidente del Consiglio dei ministri ed il Governo in carica, mai però si tratta del governo cittadino, mai però si parla del primo cittadino né è permesso fare della “satira” su di lui o sulla sua compagine. Lo squilibrio è evidente così come è lampante che i comunicati resoconto degli interventi dei consiglieri in consiglio comunale non ci sono e quando ci sono, sono una farsa. Le sponsorizzazioni dei privati però – conclude la nota - vengono propagandate del Sindaco come un suo successo personale e non come frutto del suo agire amministrativo