“La graditissima visita di fra Marco Moroni, OFMConv, Custode del Sacro Convento, ai nostri musei mi ha permesso di apprezzare ancora di più la sua persona e il delicato ruolo che ricopre. Ed il fatto che la nostra città e soprattutto il centro storico emanano una straordinaria essenza francescana ha ampiamente accresciuto il valore della sua presenza”, è quanto ha detto il sindaco di Nocera Umbra, on. Virginio Caparvi a margine dell’incontro, avvenuto sabato scorso, con il Custode del Sacro Convento di San Francesco in Assisi.
Accompagnato dal direttore dell’Ufficio comunicazioni, fra Giulio Cesareo, OFMConv, fra Marco Moroni, insieme al sindaco Caparvi e al vice sindaco Scattolini, ha ascoltato attentamente e con profondo interesse la descrizione delle straordinarie opere custodite nella Pinacoteca comunale, ex Chiesa San Francesco d’Assisi, curata dalla professoressa e storica dell’arte, Feliciana Menghini (responsabile della gestione dei musei nocerini). Non è mancata poi la ‘scalata’ all’ultimo anello della Torre dei Trinci, più comunemente conosciuta come ‘Il Campanaccio’ da cui è possibile ammirare uno straordinario e completo panorama di un paesaggio incontaminato disegnato da un mix perfetto di arte e natura. La visita si è conclusa con un passaggio nel cuore del centro storico dove, oltre ad ammirare il fascino medievale dei vicoli e dei palazzi storici, non è mancato l’apprezzamento per il piccolo, ed anche per questo straordinariamente bello, teatro ottocentesco ‘Alphatenia’ di prossima apertura.
Con Fra Marco, il Sindaco si è soffermato su alcune proposte di collaborazione per progetti condivisi di ordine culturale e religioso con priorità assoluta alla salvaguardia del Creato di cui San Francesco è l’ispiratore per eccellenza. E proprio nel territorio nocerino, è bene ricordare, il Santo aveva voluto curarsi negli ultimi giorni della sua vita terrena.
“Grazie ad un amico comune, il nocerino dott. Marco Fratoni – ha detto al termine dell’incontro il sindaco Caparvi – la nostra città ha avuto il privilegio di conoscere fra Marco con la quale abbiamo preso l’impegno di legare ancora di più la cultura francescana che unisce in maniera indissolubile Nocera con Assisi. Ovviamente – ha concluso Caparvi – lavoreremo su questo, come stiamo già facendo attraverso progetti condivisi, anche a livello istituzionale”.
Gubbio/Gualdo Tadino
19/06/2023 12:25
Redazione