È stata inaugurata la nuova segnaletica accessibile del bosco dell'Eremo delle Carceri ad Assisi. Realizzata da Uniat Aps (Unione nazionale inquilini ambiente e territorio), nell'ambito del progetto "Crac - Consuma responsabilmente ed abbatti i confini", finanziato dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, l'allestimento è nato con la collaborazione Uniat Umbria Aps, in coordinamento con il Comune e l'Ordine dei Frati Minori. Si tratta di un'iniziativa che coniuga inclusione, sostenibilità, sicurezza e valorizzazione del territorio. Attraverso indicazioni e cartelli, infatti, tutti i sentieri sono stati tracciati in modo tale che i visitatori possano rendersi conto delle difficoltà, delle opportunità e dei servizi presenti e decidere se e come intraprenderli. L'intervento si aggiunge all'accordo siglato lo scorso settembre tra Comune di Assisi, Afor Umbria e Provincia Serafica di Assisi per la tutela, la valorizzazione e la manutenzione del bosco dell'Eremo delle Carceri. In questo ambito, sul fronte dell'accessibilità, per persone con difficoltà motoria - spiega il Comune di Assisi in una nota - è stato reso fruibile l'accesso secondario del sito, attraverso il quale è possibile arrivare più agevolmente al bosco superando scale e porte strette. All'inaugurazione sono intervenuti Valter Stoppini, sindaco di Assisi, Bianca Maria Tagliaferri, vicepresidente dell'Assemblea legislativa, Annalisa Rossi, presidente del Consiglio comunale di Assisi, Pietro Pellegrini, presidente Uniat Nazionale, Maurizio Molinari, segretario generale Uil Umbria, fra Matteo Curina, guardiano della comunità francescana dell'Eremo delle Carceri, Ottavio Anastasi, amministratore unico dell'Agenzia forestale regionale, Gianluca Ciambelli, presidente di Uniat Umbria, oltre a tecnici comunali e di Afor. "L'Eremo delle Carceri - ha sottolineato Stoppini - è un luogo di grande valore culturale, spirituale e ambientale, frequentato ogni anno da migliaia di visitatori e pellegrini da tutto il mondo. Il Comune di Assisi, in collaborazione con diversi enti istituzionali e realtà associative, è fortemente impegnato per favorire la valorizzazione e l'accessibilità del sito, che è patrimonio dell'umanità. Grazie a questo progetto, diventa ancora più inclusivo, accogliente e sicuro. Ringrazio quanti hanno contribuito alla sua realizzazione e auspico una sempre maggiore collaborazione, nell'ottica della promozione delle risorse del territorio e nel segno dei valori francescani di pace, dialogo, solidarietà e attenzione per il creato". Tagliaferri ha sottolineato "l'importanza del progetto che è in sintonia con la convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e della collaborazione fra istituzioni e terzo settore per dare risposte più efficaci ai bisogni dei cittadini". "Nel corso di quest'ottavo centenario del Cantico delle Creature - ha commentato fra Curina - la nostra comunità è grata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, all'Uniat Nazionale e Regionale e alla Uil Umbria ed all'Amministrazione Comunale e Regionale per l'importante contributo dato nel realizzare questa iniziativa. Tutti questi soggetti sono stati sempre disponibili e la giornata di oggi, con l'inaugurazione della nuova segnaletica del bosco, apre le porte di questo importante e santo luogo a tutti. La segnaletica assicura infatti la piena accessibilità del luogo da parte di tutti le persone che potranno scegliere il percorso più adatto. Visitatori e pellegrini potranno godere ancora di più di questo inestimabile patrimonio naturale. L'inaugurazione avviene a circa un mese dalla firma di un protocollo storico tra l'Agenzia Forestale Regionale, il Comune di Assisi e la nostra Provincia religiosa che segna l'avvio grazie della cura e valorizzazione del bosco dell'Eremo delle Carceri. L'insieme di queste iniziative, sostenute e incoraggiate dall'Uniat e dalla Uil e coordinate col Comune, rendono il bosco sempre più accessibile e fruibile da tutti, abbattendo la barriera informativa si potrà visitare questo luogo in maggiore sicurezza e tante persone che prima dell'intervento non avrebbero potuto apprezzarne la bellezza oggi possono venirvi in sicurezza. Siamo certi che questa giornata sarà l'inizio di una duratura collaborazione, nello spirito francescano di semplicità e servizio al prossimo francescano".
Assisi/Bastia
07/11/2025 13:51
Redazione