Si terranno nella chiesa di Madonna del Ponte a Gubbio alle ore 15 di quest'oggi i funerali di Alessio Gigli, l'eugubino di 26 anni rimasto vittima di un tragico incidente stradale lungo la ss219 Pian D'assino a Gubbio, all'altezza dello svincolo di San Marco, dove la sua auto (per cause ancora tutte da accertare), è finita fuori strada precipitando dopo diversi metri nella rampa di immissione sottostante, schiantandosi poi contro un muro di cemento.
La salma ieri è stata composta nella camera mortuaria dell'ospedale di Branca e accompagnata in corteo funebre dai moticisti della Pet Bike 12 pollici, circuito in cui gareggiava Alessio, fino alla chiesa di Madonna del Ponte.
Un ragazzo solare, buono, allegro, altruista. Sempre sorridente e con gli occhi azzurri pieni di vita. Così era e così viene ricordato dalle tante persone che ieri hanno atteso la partenza della salma dall'ospedale comprensoriale, come anche nei tanttissimi post sui social che raccontano di un giovane appassionato e ben voluto da tutti.
Alessio era conosciutissimo: aveva lavorato in diversi locali cittadini e più volte era finito sotto i riflettori per le sue performance in moto. Il 26enne gareggiava nell'Italian Cup, il campionato italiano 12 pollici e avrebbe dovuto correre anche a Jesi per la 24esima edizione di Vallesina in Moto proprio il 28 maggio, giorno dell'incidente. Parole di commozione le esprimono le famiglie ceraiole, santubaldari, sangiorgiari e santantoniari e il primo cittadino Filippo Stirati "Un dolore enorme, che lascia attonita e sgomenta tutta la città, una perdita che ci scuote nel profondo e ci interroga".
Gubbio/Gualdo Tadino
30/05/2023 07:11
Redazione