Sabato scorso in occasione della celebrazione del congresso regionale e provinciale del Pd, a Nocera Umbra si è celebrato anche quello comunale. Ad essere eletto dagli iscritti come segretario di circolo è stato Donatello Tinti, già assessore provinciale e sindaco, che ha accettato di mettersi a disposizione per un processo di ripartenza, che dovrà ricollegare il Pd nocerino con il territorio, con ampie fasce della città e con la Regione.“Dopo tre anni e mezzo di silenzio riapriamo le porte del nostro circolo - ha detto Tinti - con l’obiettivo di tornare ad essere un punto di riferimento per la comunità, per la politica partecipata e per il futuro della nostra città. Vogliamo lavorare per costruire, con pazienza e visione, attraverso un metodo aperto, inclusivo e trasparente. Vogliamo che questo circolo torni ad essere una casa aperta a chi ha voglia di impegnarsi, di partecipare e di costruire insieme. Il lavoro, la sanità e l’ambiente sono delle priorità su cui abbiamo intenzione di lavorare - ha detto Tinti - con l’obiettivo di ricostruire un ampio tessuto di valori e di forze, progressiste e di centrosinistra, che sappiano riconoscersi in un progetto comune, così come avvenuto a Perugia con Vittoria Ferdinandi, in Regione con Stefania Proietti e i diversi altri comuni dell’Umbria. Vogliamo riportare Nocera al centro dell’Umbria e delle sue decisioni strategiche. Quanto al mio ruolo, sarà quello di chi si mette a disposizione, con generosità, per ripartire e per formare una nuova classe dirigente”.Il Pd intende mettere al centro della propria attività i giovani, quelli che hanno smesso di interessarsi di politica perché disinteressati o delusi, o anche quelli che la guardano con diffidenza e che alimentano le fila dell’astensione e del non voto. “A loro - aggiunge Tinti - sarà rivolto l’interesse delle nostre azioni e del nostro programma e a loro chiediamo il massimo sostegno nella predisposizione di proposte che possano migliorare la nostra città”.