E' indagato dalla procura di Perugia per un presunto tentativo di sfruttamento a fini sessuali di due minorenni un ex religioso fermato con loro nei giorni scorsi alla periferia della città. Lo scrivono i giornali locali. Una vicenda sulla quale era intervenuta nei giorni scorsi anche la curia arcivescovile definendo il comportamento dell' uomo (che nel frattempo ha lasciato la città) "arbitrario e privo di ogni valore".
L' ex religioso, appartenuto alla Congregazione Benedettina Silvestrina, a seguito di vicende giudiziarie è stato raggiunto nel 2006 da un procedimento di sospensione cautelativa da ogni pubblica attività e funzione sacerdotale. Successivamente ha chiesto ed ottenuto l' indulto di essere liberato da tutti gli obblighi sacerdotali e religiosi. Coinvolto già in passato in vicende analoghe, è stato notato in strada con i ragazzi e quindi condotto in caserma dai carabinieri che poi hanno sentito i minorenni alla presenza di una psicoterapeuta. I militari hanno poi perquisito la sua abitazione sequestrando un telefono cellulare e materiale informatico, tutto ora al vaglio degli investigatori. L' ipotesi degli inquirenti è che possa avere cercato di convincere i minorenni ad avere rapporti sessuali in cambio di regali. L' ex religioso - difeso dall' avvocato Luca Gentili - ha parlato di "un equivoco", respingendo l' addebito contestato.