La guardia di finanza di Perugia ha scoperto una coltivazione domestica di marijuana allestita all'interno di una serra nel giardino di una villa nella periferia sud del capoluogo umbro. Il presunto responsabile dell'attività illecita è stato deferito, in stato di libertà per violazione della normativa sugli stupefacenti. L'operazione, condotta dal Gruppo delle fiamme gialle a seguito di un'autonoma attività infoinvestigativa, ha portato al sequestro, convalidato dall'Autorità giudiziaria, di 69 piante di canapa in infiorescenza, dell'altezza media di circa un metro e mezzo, risultate "abilmente" occultate in una serra posizionata sul retro dell'abitazione. Gli investigatori hanno riferito che il peso complessivo ammonta a circa 15 chili e, una volta essiccate, avrebbero potuto generare fino a 5 di marijuana, per un valore stimato sul mercato illecito di oltre 40.000 euro. Nel corso dell'intervento, le fiamme gialle perugine hanno rinvenuto e sequestrato anche nove grammi di marijuana e un bilancino di precisione, comunemente impiegato per il confezionamento in dosi della sostanza stupefacente. "L'operazione si inserisce nell'ambito dell'azione quotidiana della guardia di finanza di Perugia - si legge in una sua nota - a tutela della legalità e della sicurezza economico-finanziaria del territorio, con particolare attenzione al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, per la salvaguardia della salute pubblica e la protezione delle fasce più giovani della popolazione".