Il capogruppo dei Verdi in consiglio regionale, Oliviero Dottorini, ha presentato un' interrogazione agli assessori alle attivita' produttive e all' ambiente, in merito alla richiesta di concessione per acque minerali che riguarda l' acqua del Rio Fergia. Secondo Dottorini, questa vicenda ''non puo' ridursi ad una semplice questione commerciale'', anche per la ''lunga battaglia degli abitanti di Boschetto di Gaifana in difesa della loro sorgente, che trova il pieno e convinto appoggio degli ambientalisti e dei Verdi''. L' esponente del Sole che ride chiede di sapere ''se e come la regione Umbria intenda tutelare la risorsa idrica locale'' anche in considerazione delle relazioni di Arpa e Universita' di Perugia, ''se e' possibile rilasciare autorizzazione allo sfruttamento commerciale di acqua in assenza della presentazione di un piano industriale da parte dell' azienda richiedente'' e ''se non ritenga opportuno rivedere in aumento il canone di concessione per lo sfruttamento della risorsa idrica a scopo commerciale''. Per Dottorini, ''la volonta' di utilizzare per soli fini commerciali le acque del bacino idrico da cui sgorga il Rio Fergia non e' accettabile. Non si puo' pensare di anteporre gli interessi delle multinazionali delle acque minerali ai legittimi diritti delle popolazioni e della intera cittadinanza umbra''.