Sono il simbolo della capacità di riemergere con forza dalle ferite del terremoto. Sono i quattro progetti vincitori del “Bando di idee” promosso dalla Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Umbre per sostenere la ripresa e lo sviluppo delle aree del cosiddetto cratere colpite dagli eventi sismici del 2016. Numerosi i Comuni coinvolti e le sinergie attivate tra Istituzioni ed Associazioni, che hanno colto l’occasione per realizzare iniziative in grado di valorizzare un patrimonio strategico per accelerare la ripartenza delle aree colpite dal sisma, anche collegandole con circuiti di altre zone dell’Umbria. Questa mattina, presso il Centro di Valorizzazione di Norcia, si è tenuta la presentazione delle idee progettuali selezionate alla presenza dei rappresentanti delle sei Fondazioni di origine bancaria umbre - Città di Castello, Foligno, Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni e Narni – che fanno parte della Consulta, dei Sindaci di Norcia Nicola Alemanno, di Cerreto di Spoleto Luciano Campana, di Vallo di Nera Agnese Benedetti e dei referenti delle iniziative che si sono aggiudicati le risorse stanziate, in totale 450mila euro. Nel suo intervento il Presidente della Consulta Sergio Zinni ha manifestato soddisfazione “per la grande partecipazione al bando”, sottolineando che “tutte le iniziative hanno puntato alla costituzione di reti in grado di attivare sinergie tra pubblico e privato e di sviluppare modelli innovativi, anche sotto il profilo dell’innovazione tecnologica richiesta da un segmento sempre più competitivo e dinamico quale è quello turistico”. Zinni ha poi ricordato che l’impegno della Consulta a sostegno delle aree colpite dal sisma non si limita a questo bando, ma si è già tradotto nel contributo dato al Comune di Norcia per la rapida riapertura delle scuole dopo gli eventi sismici e nell’attivazione del “Bando task force restauratori per la Valnerina” per la selezione di 12 restauratori da impegnare nelle attività di messa in sicurezza e di restauro presso il deposito di S. Chiodo di Spoleto. Il Sindaco di Norcia Nicola Alemanno ha evidenziato che “la Consulta si è messa immediatamente a disposizione aiutandoci a far ripartire la nostra comunità all’indomani del sisma, proprio partendo dai giovani realizzando la prima delocalizzazione degli istituti scolastici”. “Non possiamo accontentarci di tornare al 23 agosto - ha proseguito il primo cittadino –, per recuperare competitività dobbiamo continuare ad investire e la vostra sensibilità e vicinanza al territorio è un investimento che ci aiuta a ripartire”. Hanno preso poi la parola i referenti dei progetti, che li hanno presentati nel dettaglio: “Circuito Valnerina” presentato da A.S.D. Gaia; “Restart Valnerina” presentato dal Comune di Cascia; “Vivi Valnerina” presentato dal Comune di Ferentillo; recupero dell’ex Ferrovia Spoleto-Norcia presentato dal Comune di Spoleto.