Quintana, la Giostra della Sfida è del Giotti

Passerà alla storia come la Giostra degli errori quest’edizione della Sfida nella ricorrenza dei 400 ani di Quintana. Forse a causa del maltempo che ha segnato la fase di preparazione e rodaggio in vista del grande evento, sta di fatto che solo in quattro sono arrivati in finale, in due hanno concluso a punteggio pieno. Alla fine ad avere la meglio è stato Massimo Gubbini, in sella al debuttante Lord Colussus in complessivi 2 minuti, 42 secondi e 51 centesimi. La festa perciò è tutta del rione Giotti. A fare le spese di uno dei numerosi incidenti di percorso che hanno segnato questa edizione è stato Francesco Scattolini, new entry per il Rione Cassero, che in sella a Sword Dream ha fissato il cronometro a 53 secondi e 21 centesimi, nuovo record ufficiale di pista. Una bandierina abbattuta dopo che Sword Dream lo aveva quasi disarcionato sulla curva piscina gli ha impedito però di conquistare il palio di Giuseppe Riccetti. Alla fine per lui terzo posto, dietro a Luca Veneri in sella a Review Blanc, per il rione Morlupo. Quarto Lorenzo Paci, per il La Mora, che ha mancato il terzo anello da cinque centimetri della terza tornata, in sella Scheggia nel Vento. Il primo clamoroso colpo di scena era stato però quello con protagonista Luca Innocenzi, Contrastanga, al primo anello da otto centimetri della prima tornata. Uscito di scena però anche l'altro favorito, il campione in carica Daniele Scarponi, del Croce Bianca, che butta a terra una bandiera e si becca dieci punti di penalizzazione che lo fanno scivolare all'ottavo posto.