Rio Fergia: anche Fiorelli (Verdi) a fianco del comitato

Con una lettera a Sauro Vitali, Presidente del Comitato a difesa delle sorgenti del Rio Fergia, Maria Giovanna Fiorelli schiera i Verdi umbri a fianco della popolazione di Boschetto. Le parole sono chiare: “ La Federazione Regionale dei Verdi esprime un netto dissenso riguardo la scelta della Giunta Regionale di permettere lo sfruttamento per uso commerciale della sorgente del Rio Fergia. Ci si aspettava un indirizzo diverso anche in considerazione del fatto che le forze politiche del centrosinistra affermano, nelle loro enunciazioni di principio, che l’acqua è un bene comune, e quindi come tale non privatizzabile, ma quando si tratta di tradurre questo in prassi politica, si arretra di fronte agli interessi delle multinazionali che, se da un lato promettono lavoro (ma non si sa bene quanto), dall’altro compromettono le attività storiche di quel territorio che hanno permesso di mantenere in vita economie montane come quella della zona di Boschetto di Gaifana. La Federazione dei Verdi ritiene, inoltre, l’operazione poco chiara e suscettibile di verifiche a tutti i livelli. I Verdi umbri esprimono quindi solidarietà e sostegno politico al Comitato e alla popolazione tutta di Boschetto e invitano l’opinione pubblica e tutti gli umbri a sostenerne le ragioni”. Si apre in Umbria una fase di lotta ambientalista a difesa dell’acqua delle sorgenti e dei fiumi. “I Verdi – ricorda la Presidente del Sole che ride – già sono sul campo con una proposta di legge regionale di iniziativa popolare per l’istituzione di due nuovi parchi regionali a tutela della risorsa idrica, il “Parco dei Monti delle Acque”, che interessa proprio il bacino del Topino e del Rio Fergia, e il “Parco Fluviale del Clitunno”. Vogliamo attivare tutti gli strumenti normativi per difendere il bene comune acqua – conclude Maria Giovanna Fiorelli - e abbiamo fiducia che l’opinione pubblica umbra faccia sentire la sua voce”.