S.Giustino. Tante emergenze a causa del maltempo.

Un giovane cade dal tetto per il forte vento e viene ricoverato in ospedale in condizioni gravissime. È uno dei tanti incidenti, anche se il più grave, successi ieri per via del nubifragio che ha colpito le zone dell’Altotevere comprese tra i comuni di San Giustino e Citerna. Il ragazzo, di 34 anni e di origini russe, stava effettuando una riparazione nel tetto di una abitazione di Pistrino, quando è stato colpito da una raffica di vento che lo ha fatto cadere da un’altezza di quattro/ cinque metri. Il 118 ha trasportato l’uomo all’ospedale di Sansepolcro dove i primi esami hanno rilevato una lesione alla colonna vertebrale. Il giovane è tuttora ricoverato nel nosocomio biturgense, nel reparto di rianimazione in prognosi riservata, ma i medici non escludono che possa essere trasferito in una struttura dell’aretino più specializzata per questo tipo di lesioni. Nella giornata di ieri c’è stato un vero e proprio spiegamento di forze, Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, il 118, per arginare le emergenze seguite all’ondata di mal tempo che si è abbattuta nell’Alta Valle del Tevere. Auto ferme in mezzo alle strade letteralmente allagate, è stato chiuso il ponte sul torrente Selci, i sottopassi erano inagibili e si è temuto anche che la diga di Ripole potesse straripare. Una volante del Commissariato di polizia ha soccorso alcuni automobilisti sulla statale dove è caduto un muretto posto sul ciglio della strada, mentre la Polizia stradale è stata impegnata sulla E45 dove per quasi un’ora il traffico è stato deviato per permettere all’acqua di defluire nei pressi dell’uscita di San Giustino. Difficoltà anche nei soccorsi, solo grazie all’abilità dell’autista del 118 si è potuto soccorrere un anziano di 70 anni caduto nella propria abitazione e portarlo in ospedale dove è stato successivamente ricoverato.